Canaan trascina, vince l'Oly sul Fener!
Round 34 che si conclude in bellezza con l’antipasto play-off, Fenerbahce Istanbul contro Olympiacos Pireo. La notizia positiva per Bartzokas e’ il ritorno di Milutinov, che si spera possa acquisire importanza per la squadra al piu’ presto. Fener al completo.
La partita
Inizio caldissimo Fener, 13 punti nei primi quattro minuti poi l'Olympiacos ingrana le marce e rimette le cose a posto. Generale equilibrio nei primi due quarti, sugli scudi Canaan che fa lo Steph della serata, 4/5 da lontano. Walkup e’ educativo: fatelo vedere ai bambini, in difesa e’ clinic in partita.
In casa Fener la produzione offensiva e’ equilibratissima, tra Sanli, Dorsey, il solito ormai Biberovic e Hayes-Davis (che attacca molto il canestro, doppiano, di squadra, ai liberi gli avversari). 38-34 Oly all’intervallo.
Secondo tempo
Inizio soft di terzo quarto per l’Oly, 2-7 di parziale con iniziative estemporanee (Peters) e difese molli sulla palla. Sanli per il sesto rimbalzo offensivo (a 2), Sikma dall’altra parte fa vedere perche’ ad inizio stagione parlavamo di questa aggiunta come una delle piu’ interessanti del mercato estivo. Le squadre in generale tirano male da tre, 33% contro il 29% - a volte ci si ricorre per un po’ troppa pigrizia – Wilbekin mi zittisce con il buzzer-beater da tre. 53-52 Oly al 30’.
Partita molto spesso interrotta da falli fischiati verso gli uni e gli altri, atmosfera praticamente da play-off non completamente lasciata giocare dai grigi. Peccato.
Le difficolta’ al tiro da tre si uniscono a quelli ai liberi di entrambe le squadre, entrambe su un deprimente 65%. Nella difficolta’, emergono i leader: Hayes-Davis da un parte (tripla e penetrazione), McKissic dall’altra – lottando a rimbalzo offensivo e buttandosi dentro.
In crunch-time Peters si fa rubare un pallone da Calathes (volpe n.1 in Europa), che regala una caramella per l’appoggio facile di Hayes-Davis per il +4 Fener che lascia di sasso il coach greco (precedente rimbalzo offensivo gialloblu). McKissic con la tripla dopo il timeout – a proposito di leadership – palla persa Fener. Ultimi due possessi non eccelsi di entrambe le squadre, le preghiere di Williams-Goss e Wilbekin non vanno a buon fine. E quindi OVERTIIIIME : 69 pari.
Overtime!
Calathes e Guduric ne prendono controllo (9-4), con triple, palle rubate e rimbalzi offensivi. La tripla di Canaan riporta sotto i biancorossi, la difesa di Papanikolau, Canaan con i due punti, la palla rubata e i liberi guadagnati ribaltano l’inizio di overtime per guidare l’Oly alla vittoria – MVP di serata, con uno spaziale 71% da tre, 26 punti e 25 di valutazione. Ultimi 7 punti segnati. Non basta l’ultimo mezzo miracolo di Wilbekin – tripla allo scadere. Festeggia l’Oly, 84-81 il risultato finale.
Barcellona per l'Oly, Monaco per il Fener!
Regalo o punizione incontrare il Barcellona ai play-off? Forse la prima e’ eccessiva, di certo saranno partite equilibrate e il sottoscritto punta l’euro sugli uomini di Bartzokas, sinceramente. In primis per chi si siede sul pino, ma anche perche' la squadra e' solida anche nei momenti di difficolta', ha fisicita', ha malizia - Papanikolau commovente a tratti - ed e' quinta nel seeding, che forse per la cabala aiuta. Chi lo sa, il campo dira'. Sikma e' la notizia migliore della serata, al di la dei numeri e' importante averlo in rotazione e pienamente coinvolto con la squadra. Solo applausi per Canaan stasera: focalizzato.
In casa Fener qualche rimpianto per il finale, ma di fronte c'erano giocatori esperti e ci puo' stare uscire con una L da questa partita. 11 rimbalzi offensivi (a 4) concessi dall’Oly, che perdono anche a rimbalzo in modo abbastanza netto – 29-38: nonostante cio' i gialloblu non portano a casa la vittoria, pagando il disastro ai liberi e le 15 palle perse. Bene Wilbekin stasera, Sanli, leadership totale di Calathes (chiavi in mano della squadra). La squadra c'e', serate migliori al tiro arriveranno (e dovranno arrivare per vincere contro i monegaschi), ma si preannuncia una serie da shogno, come direbbe Briatore.