Di seguito, riportiamo le parole di Coach Chus Mateo e Alex Mumbrù nella conferenza stampa post partita del 21esimo round di questa Turkish Airlines Euroleague, che ha visto imporsi il Real per 96-86 sul Valencia basket dopo un supplementare.
VALENCIA: LE PAROLE DI MUMBRU’
«Abbiamo giocato una buona partita per 40 minuti, forse 42 minuti. Abbiamo vinto due quarti e ne abbiamo persi due, siamo stati bravi. È vero che abbiamo forzato i supplementari, ma negli ultimi 3 minuti avevamo un buon ritmo di gioco. Il fallo del 3+1, le due triple di Lull sono stati momenti fondamentali ma la squadra è riuscita comunque ad andare ai supplementari.
Ai supplementari, nel primo minuto, siamo stati bravi ma, dopo che loro hanno segnato la tripla e noi abbiamo fatto due tiri e non li abbiamo segnati, abbiamo vacillato e alla fine il Real Madrid ha vinto nettamente.
Queste due partite sono state a Madrid. Ciò di cui abbiamo bisogno è di giocare così anche in casa. È vero che abbiamo giocato anche in casa e perso e che il Real Madrid in questo momento è sicuramente la squadra più forte d’Europa, lo dicono i numeri. Devi fare bene molte cose per vincere qui e penso che abbiamo fatto molte cose bene, ma a parte questo hai bisogno di decisione e che loro non la abbiano. Alla fine ce l’hanno fatta, soprattutto ai supplementari. Continuiamo a lavorare.
Dobbiamo anche essere orgogliosi di lottare fino all’ultimo secondo in ogni partita. A volte ci togliamo il merito di arrivare sul campo del Real Madrid e forzare un tempo supplementare e trovarci a 3 minuti dalla fine con 4 o 5 punti di vantaggio. Dobbiamo dare merito a questo fatto, perché se fossimo stati -12 sotto non ci sarebbe stata gara, cosa che invece c’è stata per i primi 38 minuti. Bisogna dare merito alla squadra.
Dobbiamo chiudere meglio le partite ma penso che la squadra abbia gareggiato bene”.
REAL: LE PAROLE DI CHUS MATEO
“Abbiamo visto che al WiZink piacciono gli straordinari e volevamo deliziare i tifosi con un altro. Oggi non abbiamo iniziato bene la partita, con tante palle perse in pochissimo tempo e questo ha ostacolato molto il nostro attacco. Dovevamo attaccare bene per evitare che il Valencia corresse in contropiede. E anche il Valencia è un’ottima squadra difensivamente, abbiamo fatto fatica ad attaccare in modo fluido.
Piano piano, dalla difesa soprattutto nel secondo e terzo quarto, siamo entrati in partita giocando di più il nostro gioco. Oggi è stato il giorno in cui abbiamo accusato maggiormente la fatica dopo i molti sforzi degli ultimi giorni, e si è vista quella mancanza di fluidità.
Ogni volta che gli diamo la palla, legge abbastanza bene e con giudizio quale compagno di squadra è libero. Edy è un titano, senza Vincent [Poirier] ha dovuto raddoppiare i suoi sforzi e sono felice per lui, perché la sua squadra lo ama molto e lo riconosce.
Lull è l’anima di questa squadra. Ha la capacità di cambiarci l’umore e di tirarci fuori dai bassi per puntare alla vittoria, lo ha fatto tante volte. Non ha mai paura dell’ultimo tiro e sono molto orgoglioso di condividere lo spogliatoio con una leggenda come lui per il Real Madrid”.
