“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” canta Venditti: Dusko Ivanovic è ancora una volta l’allenatore del Baskonia. Dopo la separazione da Joan Penarroya, il club basco non ha avuto dubbi su chi contattare per il difficile compito di prendere una squadra in corsa che ha bisogno di una scossa tecnica e, soprattutto emotiva.
Il coach montenegrino conosce come nessun altro l’ambiente di Vitoria dove ha già allenato tra il 2000 e il 2005, il 2008 e il 2012, e il 2019 e il 2021. Per lui la terra basca è un po’ come una seconda casa che è colma di bei ricordi: 3 campionati conquistati (2002, 2010, 2020), 3 Coppe del Re (2002, 2004, 2009) e una Supercoppa (2008).
I dubbi riguardo Penarroya erano già importanti dall’estate quando il coach ex Valencia sembrava dovesse lasciare per fare spazio a Luca Banchi. Poi le cose sono andate diversamente e si è deciso di iniziare la nuova stagione nel segno della continuità. Tuttavia, gli scarsi risultati e soprattutto la mancanza di una pallacanestro convincente, hanno fatto sì che la già traballante posizione di Penarroya diventasse insostenibile per il club.
E allora la chiamata a Ivanovic, esonerato dalla Stella Rossa dopo la sconfitta con la Virtus da nemmeno una settimana per motivazioni simili, è stata immediata e decisa. La risposta, dall’altra parte del filo, è arrivata senza alcuna esitazione.
Dusko Ivanovic torna quindi per la quarta volta sul pino basco in un matrimonio infinito tra le due parti che sembrano tornare sempre con chi sono stati bene.
