Slaks-Trento – Dopo le due vittorie ottenute contro Amburgo nella precedente giornata di 7Days EuroCup e quella di domenica in LBA contro l’Olimpia Milano, l’Aquila subisce una sconfitta contro l’ultima in classifica (Slask Wroclaw).
80-57 il punteggio finale di Slaks-Trento
Slask-Trento: Un primo tempo da incubo per l’Aquila
La Dolomiti Energia Trento chiude il girone d’andata di 7Days EuroCup nel peggior modo possibile, perdendo contro l’ultima della classe. L’inizio è davvero drammatico con i ragazzi di coach Lele Molin che subiscono pronti via un break di 15-0 ed è già lì che si capisce che sarà una serata storta. Il primo quarto si chiude sul punteggio di 27-14.
Nella seconda frazione, l’inerzia della gara rimane nella mani dei padroni di casa che continuano ad essere una mina vagante con Trento che non riesce ad avere una reazione ed infatti si va all’intervallo lungo sul 47-28.
Nel secondo tempo, i polacchi ne approfittano per dilagare nel punteggio ed infliggere una pesante sconfitta all‘Aquila che questa partita avrebbe dovuto vincerla visto che si trattava di un vero e proprio scontro diretto per la qualificazione alla seconda fase, con lo Slask Wroclaw non aveva ancora ottenuto una vittoria in questa stagione in EuroCup.
Slask-Trento: Si salva solo Drew Crawford
In una serata dove l’assenza di Matteo Spagnolo si sente parecchio e dove le percentuali al tiro sono basse (12/31 da 2) e (8/29) da 3, vincere diventa davvero molto complesso. Oltre a tutto questo, se vuoi vincere in Europa e non solo non puoi chiudere con un solo giocatore in doppia cifra.
Infatti, tra i bianconeri l’unico che ha segnato più di 10 punti è stato Drew Crawford. L’ex Olimpia Milano ha chiuso con 14 con il 50% dal campo. In Polonia sono mancati sicuramente i punti di Diego Flaccadori (1/6 dalla lunga distanza), la duttilità di Trent Lockett, la fisicità di Atkins ed il coraggio di Mattia Udom che nelle ultime uscite aveva dimostrato di poter dire la sua.
Slask-Trento: Le parole dei coach
«Ci siamo tolti la scimmia di dosso, ed è stato molto importante. Abbiamo vinto grazie alla determinazione e dedizione dei giocatori È stata sicuramente una delle nostre migliori partite difensive e questo ci ha portato alla vittoria. Abbiamo avuto un piccolo calo di energia nel secondo tempo, ma abbiamo continuato a giocare. Sono molto felice perché i giocatori hanno giocato con il cuore per vincere. Non abbiamo perso la voglia di vincere in questa Eurocup e siamo ancora in lotta per arrivare ai playoff. Abbiamo fatto un lavoro davvero importante nella transizione difensiva» Queste le parole del coach dello Slask Wroclaw
«Prima di tutto devo fare i complimenti allo Slask e al suo coach, i nostri avversari hanno giocato una partita con grande intensità e carattere, specialmente in difesa dove sono stati davvero tosti e pronti. Noi eravamo venuti qui in Polonia con grande focus su questa partita e con la voglia di vincerla, ma in campo non siamo mai riusciti a mostrare questo desiderio: non abbiamo fatto abbastanza, non abbiamo mai pareggiato l’energia mentale e fisica dei nostri avversari, non siamo riusciti a competere. La partita ci è scappata via, abbiamo provato a rimanere aggrappati ma è stata davvero una serata storta per noi: ora guardiamo avanti ai prossimi impegni, cercheremo un pronto riscatto». Così Lele Molin
