Starting 5, ovvero la selezione dei migliori 5 giocatori che compongono il quintetto ideale del Round 8 di Eurolega.
SERGIO RODRIGUEZ (Real)
Per una notte torna il Chacho vero, quello che incanta la platea e realizza i sogni dei compagni. 13+10 in meno di 20′. Poirier gli deve una buona fetta di diaria. Ovazioni meritate dal Wizink Center.
✨ Ver a @SergioRodriguez repartiendo pases es ¡FANTASÍA! ✨ pic.twitter.com/SN4c44lyq9
— Real Madrid Basket (@RMBaloncesto) November 17, 2022
DANTE EXUM (Partizan)
Semplicemente unico per ritmi sui due lati del campo. Quando fa pure canestro con continuità esprime un livello di pallacanestro che ha pochissimi rivali. 6/7 da due, 1/1 da tre, 6/6 ai liberi, 4 rimbalzi, 5 assist ed una leadership totale.
WILL CLYBURN (Efes)
Inizia con qualche difficoltà, poi diventa dominante con i suoi isolamenti. 34’51” di qualità assoluta da 24 con 9/16 dal campo 6 rimbalzi e 5 falli subiti.
SASHA VEZENKOV (Olympiacos)
Saremo ripetitivi e scontati, ma il fenomeno bulgaro sta mettendo sotto di brutto tutti gli altri giocatori di Eurolega. Prova senza senso a Monaco di Baviera da 43 di valutazione in 30′. 2/2 da due, 2/5 da tre, 101/10 ai liberi, 13 rimbalzi, 4 assist, “zero” perse (!) ed 8 falli subiti. Superati, per ora Sabonis e Turckan, è dietro solo a Tomasevic (2001) e Hamilton (2001) con il suo 28,3 di valutazione media (stats da Darius Garuolis, maestro del settore). Attualmente è primo per punti segnati, secondo per rimbalzi e primissimo per la stessa valutazione.
Average PIR of players who played at least 8 #EuroLeague games in a season:
— Darius Garuolis (@DariusGaruolis) November 17, 2022
2000-01 🇷🇸 Dejan Tomasevic: 30.9 PIR (12 games)
2000-01 🇺🇸 Dereck Hamilton: 28.3 (10)
2022-23 🇧🇬 Sasha Vezenkov: 28.3 (8) 👈
2003-04 🇱🇹 Arvydas Sabonis: 26.3 (18)
2001-02 🇹🇷 Mirsad Turkcan: 25.8 (17)
VINCENT POIRIER (Real)
Dominio regale anche grazie alle magie del Chacho. 19+7 con due soli errori al tiro.
MENZIONE D’ONORE
NICO LAPROVITTOLA in una notte di tensione blaugrana è l’unico a provarci sino in fondo col solito impatto a ogni livello, ISAIA CORDINIER non fosse per Clyburn starebbe più su, MOUSTAPHA FALL è dominante all’Audi Dome, KEENAN EVANS è l’anima del sorprendente Zalgiris e ZACH LEDAY fornisce una provaci rara intensità ed efficacia contro il Maccabi.