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L’Olympiacos sbanca Monaco di Baviera grazie ad un sontuoso Vezenkov da 43 di valutazione

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Secondo successo consecutivo per l’Olympiacos.

L’Olympiacos conquista una grande vittoria, e lo fa sbancando l’Audi Dome di Monaco di Baviera.

71-82 il finale, con un ingiocabile Vezenkov da 20 punti e 13 rimbalzi sugli scudi.

Ripercorriamo il match attraverso i 3 canonici punti di Eurodevotion.

Olympiacos a cannone

I greci partono molto forte, spinti dalle numerose palle perse con cui il Bayern inizia la gara.

Gillespie e Winston su tutti, hanno iniziato col piede sbagliato consegnando numerosi contropiedi all’Olympiacos che dopo 6 minuti e già sul +15 (6-21).

Trinchieri è su tutte le furie, tant’è che chiama timeout l’azione successiva il timeout televisivo che avviene intorno a metà primo quarto, segno abbastanza eloquente del clima sulla panchina del Bayern.

Questo gap è stato sostanzialmente la chiave di questa partita, visto che i bavaresi non ricuciranno mai del tutto lo svantaggio.

E’ qui che Vezenkov inizia il suo show, colpendo in transizione come spesso ama fare.

Sale in cattedra anche Kostas Sloukas, che mette in ritmo i suoi compagni a tal punto che all’intervallo tutti i giocatori dell’Olympiacos scesi in campo hanno segnato almeno un punto (tranne Papanikolaou che si sbloccherà nel terzo quarto), segno abbastanza chiaro del controllo della squadra da parte di coach Bartzokas e del coach in campo ovvero l’ex play del Fenerbahçe.

Maestoso Fall

Non ci sono solo Vezenkov e Sloukas a guidare l’Olympiacos ma bensì anche Moustapha Fall.

Di maestoso non c’è solo il suo fisico questa sera, ma anche la sua prestazione che è stata a dir poco dirompente.

Il tabellino recita 16 punti in 26 minuti, ma non rende appieno la prova del centrone francese.

Fall infatti, è stato decisivo perchè causava dei raddoppi sistematici ad ogni ricezione, con Gillespie ed Hunter che molto probabilmente stanotte lo avranno come incubo, e di conseguenza creava larghi vantaggi per i tiratori sul perimetro come attestano i 3 assist.

Un piccolo assaggio lo abbiamo qui sotto.

Vezenkov la chiude

Nella ripresa il Bayern prova una clamorosa rimonta, guidato da un gran Bonga e Jaramaz e si riporta quasi a contatto nel terzo quarto.

Ma proprio nel momento di massima rottura prolungata che l’Olympiacos tira fuori gli artigli e la vince grazie al suo MVP, Sasha Vezenkov, che piazza una serie di canestri che chiudono la contesa.

Il bulgaro chiude con 20 punti, 13 rimbalzi e 4 assist per 43 di valutazione, mentre per l’Oly questa è la seconda vittoria consecutiva dopo il largo successo contro il Partizan.

Brutto stop per il Bayern, che col successo della Stella Rossa, ripiomba all’ultimo posto della classifica.

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