Quarto appuntamento stagionale col nostro recap della LBA per quanto riguardo le squadre italiane impegnate nelle competizioni europee a livello Eurolega e EuroCup.
Banco di Sardegna Sassari-Aquila Trento 81-76
Trento conferma le buone impressioni di questo inizio di stagione, ma cade a Sassari. I trentini, obiettivamente, sulla carta partivano come sfavoriti nella sfida agli isolani ma sono riusciti a esprimere buona pallacanestro per lunghi tratti di partita, anche se non è arrivata la vittoria finale.
Il migliore in campo è Darion Atkins che si conferma un’ottima presa e grande presenza sotto canestro: 22 punti e 11 rimbalzi per lui. Bene anche Drew Crawford (14 punti), mentre partita sottotono di Grazulis che aveva regalato la vittoria settimana scorsa. In casa sassarese, invece, continua l’ottimo periodo di forma di Jamal Jones oltre al solito Benzdius (37 minuti di impiego!).
Happy Casa Brindisi-Germani Brescia 82-81
Cade anche Brescia che conferma un inizio di stagione più balbettante e con alcune cose da sistemare rispetto alla chiusura della passata stagione. Della Valle sembra ancora da inserire appieno in questo nuovo gruppo e il periodo no al tiro dall’arco certamente non aiuta (1/5 nella giornata di ieri). In una giornata no anche per Petrucelli, Gabriel e Cobbins sta a Troy Caupain il compito di provare a sollevare l’intera squadra verso una vittoria che sarebbe stata importante. 22 punti con 5/6 dall’arco sono grande cosa ma non basta.
Brindisi tira molto peggio, ma raccoglie più rimbalzi (41-34) e alla fine è questo a fare la differenza. Ky Bowman sta iniziando a scaldare i motori ma il migliore in campo è ancora Marquese Reed (19 punti e 5 assist senza tentativi dall’arco) che si conferma essere un’importante arma offensiva.
Reyer Venezia-Olimpia Milano 77-69
Dopo la seconda sconfitta consecutiva in due uscite europee, la Reyer Venezia ritrova la vittoria battendo Milano in una prova convincente ricca di energia e buone sensazioni ritrovate. Per i biancorossi, invece, un KO che ci può stare ampiamente dopo un doppio turno estenuante ma fruttuoso tra Belgrado e Monaco di Baviera.
Il racconto della partita nel nostro articolo dedicato a parte.
Virtus Bologna-Nutribullet Treviso 97-71
La Virtus, a differenza di Milano, veniva da un doppio turno di Eurolega amaro e molto pesante dopo le sconfitte di Kaunas e Belgrado. Ma, al contrario dei biancorossi, trova una roboante vittoria confermando il trend che la vede proseguire con un ottimo andamento in campionato.
Certo, quello che veniva a Bologna non era un avversario dei più probanti. Ma dopo la prova nera di giovedì vincere una partita in modo così netto e segnando la bellezza di 97 punti non può che fare bene al morale in vista di un impegno proibitivo come quello di Madrid.
Scariolo ne approfitta per ruotare praticamente tutti gli uomini in modo da vederli in campo ognuno per 15/20 minuti (compreso anche Gora Camara). A cogliere l’opportunità sono soprattutto Nico Mannion con 13 punti e 7 assist, e il solito Semi Ojeleye da 15 punti. Buona la prova anche del capitano Marco Belinelli da 12 punti e 3 assist. I bianconeri confermano il fatto di tirare poco dall’arco (18 tiri contro i 30 di Treviso) ma lo fanno bene finendo col 50%.
Esorbitante il numero degli assist: 26! Un numero che fa ben sperare in ottica di un miglioramento di quello che ad oggi è il peggior attacco d’Eurolega.
Oggi davanti c’era Treviso, ma, lo ripetiamo, è comunque una vittoria che fa benissimo al morale.
