Site icon Eurodevotion

Mike James, il Principe di Montecarlo

Annunci

Il nostro viaggio nei meandri dell’Eurolega prosegue e questa volta sceglie una fermata d’eccezione.

Il giocatore che oggi andremo ad analizzare è decisamente uno che di strada ne ha fatta e che sul campo risulta essere uno dei più dominanti d’Europa degli ultimi 10 anni almeno.

Si tratta di Mike James, play-guardia del Monaco di Sasa Obradovic.

I dati e la carriera

Mike James nasce il 18 agosto del 1990 a Portland, nell’Oregon.

La sua formazione cestistica si suddivide tra la Grant High School di Portland, il junior college di Eastern Arizona e la Lamar University, dove gioca a livello NCAA con i Cardinals.

Il talento c’è e si vede sin da subito, tant’è che non solo viaggia ad abbondanti 17 punti di media, ma sforna alcune prestazioni a dir poco dominanti come quella contro Louisiana da 52 punti, distruggendo tra l’altro vari record.

Si presenta così al draft NBA del 2012, dove purtroppo però non venne scelto.

Prende piede così la scelta di avviare la sua carriera da pro al di fuori degli Stati Uniti, per la precisione in Croazia, a Zagarbia con il KK.

Parentesi che si conclude molto bene per lui dal punto di vista statistico, ma che gli vale soltanto la chiamata della terza serie italiana, la Serie B al tempo DNP Silver, da parte della Paffoni Omegna.

In Piemonte ammazza letteralmente il campionato, viaggiando su cifre astronomiche come 23 punti e 6 assist di media.

Da lì in poi il rango delle squadre che cercano James si alza decisamente, come il Kolossos Rodi e il Baskonia, che gli dà la prima chance in Eurolega.

In terra basca ci rimane per due anni, e forma con Darius Adams una delle coppie di esterni più forti della competizione.

Coppia di esterni che regalerà al Baskonia la Final Four di Berlino vinta dal CSKA in finale sul Fenerbahce.

L’esperienza spagnola ha contribuito a far conoscere il suo talento in tutta Europa tant’è che ora la sua carriera andrà solo in crescendo.

Il Panathinaikos con Calathes, l’NBA con Phoenix e New Orleans prima ed i Nets poi, Milano ed il CSKA han solo confermato quanto dimostrato a Vitoria, ovvero che il talento di Mike James è spropositato.

Ora la sfida intrigante nel Principato, nel tentativo rilanciare il Monaco in Eurolega come il Baskonia fece con lui nel 2014.

(1/3, scorri in fondo per cambiare pagina e proseguire la lettura)

Caratteristiche tecniche

Mike James è un giocatore che può occupare due ruoli sul campo, che sono quelli di playmaker e guardia.

E’ uno scorer di primissimo livello, capace di segnare in qualsiasi modo possibile e che spesso costringe le difese avversarie a schierarsi con assetti ad hoc per contenerlo.

La selezione dei tiri non è propriamente ottima per via di alcune forzature che prende, ma questo è derivante dal fatto che ha molto il pallone in possesso, il chè non è per forza una cattiva caratteristica visto che lui può svolgere sia mansioni da regista che da finalizzatore.

L’avere una quantità di possessi importante con una difesa particolarmente aggressiva praticamente sempre può portare a degli errori come precedentemente affermato.

Una sua dote senza dubbio è quella di fare canestro a “gioco rotto”, come faceva ad esempio Kevin Punter quando vestiva la maglia dell’Olimpia Milano.

Sa giocare egregiamente sia palla in mano che off the ball, specialmente in situazioni di catch&shoot.

L’1vs1 con palleggio arresto e tiro è decisamente il marchio di fabbrica che lo contraddistingue, tant’è che la maggior parte dei suoi bottini offensivi derivano da questa situazione.

Molto sottovalutato è invece il suo playmaking.

Sarà la sua nomea di scorer, sarà il suo carattere leggermente ingombrante, ma la capacità di smistare la palla in situazioni anche trafficate e la sua visione di gioco sono decisamente di alto livello.

Nell’ultima stagione probabilmente ne abbiamo visto la versione migliore, anche per via di un Mike James per certi versi diverso rispetto al solito.

Un leader un pò più generoso, più silenzioso.

E c’è da dire che i risultati sono stati a dir poco eccellenti, mettendo sempre in ritmo i suoi compagni col timing di un orologio svizzero, tant’è che il suo pick ‘n roll con Donta Hall è stata una delle cose più belle da vedere in questa stagione dal punto di vista tecnico.

(2/3, scorri in fondo per cambiare pagina e proseguire la lettura)

Mike James: ruolo ed impatto nel Monaco

Mike James rappresenta indubbiamente la spina dorsale della squadra, da tanti punti di vista.

Tecnicamente, moralmente ed anche dal punto di vista dell’esperienza.

E’ il faro della metà campo offensiva (un pò meno di quella difensiva ma si può chiudere un occhio), la miccia da cui si innescano tutte le scelte del Monaco, soprattutto quelle più importanti.

L’impatto è sicuramente di rilievo, sia tecnicamente che mediaticamente, essendo James uno dei giocatori più amati, sebbene discussi per quel carattere un po’ particolare, d’Europa.

L’obiettivo per questa stagione per la compagine monegasca è chiaramente ripetere i playoff, ed il destino passerà tra le mani, manco a dirlo, del numero 55.

Exit mobile version