Eurolega, con un comunicato odierno tanto atteso quanto scontato, ha sancito l’esclusione delle squadre russe dalla stagione 2021/22.
Mancava solo l’ufficialità, ora c’è pure quella e non poteva essere diversamente.
Eurolega conferma l’esclusione delle squadre russe per la stagione 2021/22 cancellando tutti i risultati ottenuti contro tali club.
ECA Shareholders Executive Board decision on the participation of Russian teams for the 2021-22 season
— Turkish Airlines EuroLeague (@EuroLeague) March 22, 2022
Sostanza inevitabile, forma che poteva cose essere gestita meglio, cancellando meno gare in modo da mantenere il maggior valore dei verdetti del campo. E visto che spariscono tre squadre che erano pienamente in quota postseason, due certe ed una in piena lotta, è proprio in tal senso che si sarebbe potuto fare qualcosa di diverso.
L’alternativa presa in considerazione, ma respinta da una votazione, era quella di avere una classifica basata sulla percentuale di vittorie ottenuta sinora, ma aveva la grande controindicazione di un numero differente di gare giocato dalle singole squadre. Ciò che si poteva fare (lo abbiamo scritto due settimane fa), salvaguardando quel numero di partite, era tenere come valide le gare del girone di andata, quindi un numero equo per tutte. Ci sarebbe stata comunque la diseguaglianza nel fatto che talune si erano giocate in casa ed altre fuori, ma si sarebbe trattato di un male decisamente minore rispetto ad una soluzione che ci appare troppo drastica e foriera di un ribaltamento di tanti, troppi verdetti del parquet.
Detto tutto ciò, rivediamo brevemente quanto accade a livello di nuova classifica.
Barcellona 19/5 – annullate 3W 1L
Real Madrid 18/6 – annullate 4W 1L
Milano 16/7 – annullate 2W 2L
Olympiacos 17/8 – annullate 1W 2L
Efes 13/10 – annullate 2W 4L
Bayern 12/10 – annullate 0W 3L
Maccabi 11/11 – annullate 1W 3L
Monaco 11/13 – annullate 4W 1L
Stella Rossa 11/13 – annullate 2W 3L
Fenerbahçe 9/13 – annullate 3W 0L
Alba 9/13 – annullate 2W 4L
Baskonia 10/15 – annullate 0W 4L
Tutte queste squadre sono ancora matematicamente in corsa per un posto ai Playoff. Le prime quattro sono già dentro matematicamente.
Asvel 7/17, Zalgiris 7/18 e Panathinaikos 6/17 sono già eliminate dalla postseason.
Si evince facilmente come questa rivoluzione favorisca leggermente l’Olympiacos ed un po’ di più la Stella Rossa, mentre lo fa decisamente nel caso di Efes, Bayern, Alba, Baskonia e Maccabi.
La vera fregatura arriva per Monaco e Fenerbahçe, che da una posizione Playoff si ritrovano invischiate nella lotta per parteciparvi, obbligate a vincere quasi sempre ora per sperare. Danneggiate notevolmente anche Barcellona e Real, tuttavia situazione che ha un impatto minore in quanto comunque tra le prime quattro.
Ininfluente il cambiamento per Olimpia Milano, unica squadra in quella situazione.
Se vogliamo, l’unico lato positivo dal quale guardare questa situazione è che moltissime gare che avrebbero avuto poco pathos dovuto alla classifica, come abbiamo più volte già sottolineato, diventano scontri diretti o comunque coinvolgenti club che non avrebbero avuto pressoché più nulla da dire in quei termini. Gli esempi riguardano ovviamente le partite di Baskonia ed Alba su tutte, squadre formalmente escluse dai PO in condizioni normali, ma anche il momento di Stella Rossa e Maccabi, che avrebbero dovuto scalare montagne altissime per provarci, mentre oggi hanno possibilità molto maggiori senza dover fare miracoli.