Eurolega in riunione urgente oggi alle 1200 per penderete decisioni importanti sul proseguimento della competizione a seguito della crisi in Ucraina.
Si è conclusa la riunione di Euroleague Basketball con all’ordine del giorno la crisi in Ucraina che già ieri ha causato lo spostamento delle tre gare riguardanti i club russi.
Il comunicato ufficiale diramato pochi minuti fa condanna l’aggressione armata ai danni dell’Ucraina ma conferma che il calendario verrà rispettato con la novità che le gare interne dei club russi verranno disputate in campo neutro.
E’ sospesa Cska v Barça di domenica 27/2.
Cska, Zenit ed Unics tre squadre che attualmente occupano la zona Playoff in maniera decisamente solida, almeno per le prime due, dovranno quindi trovare una sede per i loro impegni casalinghi.
La decisione verrà sottoposta anche alle squadre di Eurocup per l’applicazione anche nella seconda competizione europea.
Resta inteso che il board mantiene un atteggiamento di prudenza e grande attenzione per verificare gli scenari futuri. La decisione di oggi viene presa a salvaguardia dell’integrità della competizione.
Questa mattina ELPA, l’associazione dei giocatori di Eurolega, aveva diramato un comunicato molto diplomatico senza schierarsi per qualche soluzione in particolare ma indicato come prioritaria la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti nell’attività
Ben diversa e più decisa, ad esempio, la posizione dell’associazione giocatori di Liga Endesa (ABP) che, come riporta Marca, chiede «l’espulsione di tutte le squadre russe che non condannino totalmente l’occupazione di un paese con l’uso della forza».
Come abbiamo già scritto ieri, la drammaticità del momento ci induce ad evitare ogni tipo di commento ulteriore. Avremo modo di farlo nei prossimi giorni, augurandoci che le cose prendono una piega tale da poterci far guardare avanti con un pizzico di fiducia.