Altro weekend altro giro tra i campionati nazionali di Russia, Serbia e Lituania per vedere quello che è successo alle cinque squadre di queste nazioni impegnate in Eurolega.
Nella giornata di ieri, in Russia, Unics e Zenit hanno dato vita a due gare interessanti da vedere e con due risultati che, alla fine, hanno sorriso alle due compagini che militano nella massima competizione europea. Lo Zenit di Pascual, dopo la brutta sconfitta della scorsa giornata contro l’Astana, ritrova il successo e lo fa su un campo difficile come quello del Lokomotiv Kuban col punteggio finale di 79 a 106.
Una gara quasi a senso unico rispetto anche a quelle che erano le previsioni della vigilia. Per la squadra di San Pietroburgo sorprendono e non poco i 21 punti in 19 minuti di Dmitrij Kulagin. Dietro di lui un gruppo di 4 giocatori a quota 12 punti: Lloyd, Zacharov, Ponitka e Mickey. Ai padroni di casa non servono a nulla i 18 di Erick McCollum, i 17 di Motley e i 15 di Stanton Kidd.
Gara più complessa per l’Unics, che dopo il disastro patito in Eurolega contro il Fener, fatica ancora a trovare una propria identità. La vittoria contro il modesto Enisey, infatti, arriva solo al tempo supplementare (80-83), demarcando ancora quei problemi realizzativi che sono risultati lampanti in settimana. A trascinare i “verdi” sono Mario Hezonja con 28 punti ma un triste 1/9 dall’arco e Lorenzo Brown (21 punti).
Il CSKA giocherà oggi alle ore 16 italiane contro il Parma Perm.
Campionati esteri: Serbia e Lituania
Passiamo in ABA League. Dopo la sconfitta strana di settimana scorsa contro l’Igokea, la Stella Rossa dimostra ancora tutta la sua solidità portando a casa una vittoria convincente contro un avversario probante come il Cedevita Olimpija: 79 a 64 recita il tabellone. 13 punti a testa per Mitrovic e Hollins, e parziale nel quarto periodo di 23 a 9 che decide la gara; non bastano agli ospiti le 16 marcature di Blazic. Continua, quindi per gli uomini di Radonjic, l’insegnamento al Partizan di Obradovic che per ora comanda la classifica con 4 vittorie su 4 gare giocate.
Ultima tappa: Lituania. Se in Eurolega la faccenda è molto drastica ed arrivano solo sconfitte, almeno in campionato per lo Zalgiris c’è spazio solo per le vittorie. Anche questa settimana il distacco è roboante: troppo evidente il gap tecnico rispetto alle altre squadre del campionato lituano. Il 97 a 64 finale contro il Siauliai porta le firme soprattutto di Cavanaugh e Lekavicius.