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Euroleague Preview 21/22: UNICS Kazan

UNICS Kazan
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L’UNICS Kazan è una delle novità dell’Eurolega 2021/2022. La squadra russa torna nella massima competizione europea dopo quattro stagioni in Eurocup, l’ultima delle quali si è conclusa con il raggiungimento della finale ai danni della Virtus Bologna. Kazan, nonostante sia appena salita al piano superiore, ha costruito una squadra interessante che potrebbe sorprendere, ma restano alcune incognite.

ROSTER

L’UNICS si presenta ai nastri di partenza con un roster attrezzato e talentuoso, composto da alcuni giocatori già conosciuti in Eurolega e da alcuni esordienti, ai quali, di certo, il talento non manca, ma che dovranno confermare quello che hanno fatto fino ad ora anche nella massima competizione europea.

Tra gli esterni spicca il nome di Lorenzo Brown, dopo una stagione di alti e bassi al Fenerbahce vuole essere il leader della squadra, come lo era stato alla Stella Rossa. Una delle conferme nel roster dell’UNICS Kazan è Isaiah Canaan. Nella scorsa stagione, a partire dalle top 16, il suo rendimento è stato altalenante e c’è il rischio che in Eurolega il problema persista.

Dal Khimki è arrivato Zaytsev, la situazione complicata della squadra di Mosca ha portato il playmaker a prendersi più responsabilità, può essere una buona soluzione in uscita dalla panchina. Dopo le spiacevoli vicissitudini con l’Unicaja Malaga, a Kazan è arrivato anche Marco Spissu che dovrà farsi trovare pronto alla sua prima stagione in Eurolega, sperando che l’esperienza lontana dall’Italia giovi al playmaker sardo come accaduto con Polonara e Fontecchio.

Completa il pacchetto degli esterni O.J. Mayo, che potrebbe essere un grande colpo come un flop, il talento non gli è mai mancato, ma ci sono dei dubbi dopo l’esclusione dall’NBA nel 2016 per aver violato più volte il protocollo antidoping e sulle sue condizioni fisiche dopo alcuni anni in campionati molto diversi dall’Eurolega.

Nel reparto dei lunghi è stato confermato John Brown. Durante la passata stagione, l’ex brindisi è stato spesso decisivo in Eurocup, ma l’impatto con l’Eurolega sarà molto difficile, il livello tecnico e fisico si alzerà notevolmente e per Brown potrebbe essere una stagione non semplice. Il centro titolare sarà Jekiri, giocatore molto fisico e ottimo rimbalzista. Sotto canestro non mancherà l’esperienza grazie alla presenza di Vorontsevich, tre volte vincitore dell’Eurolega con il CSKA.

Il colpo di mercato dell’UNICS Kazan è sicuramente Mario Hezonja, dopo un periodo non facile in NBA è tornato in Europa con l’intenzione di essere protagonista in Eurolega. Nella breve parentesi al Panathinaikos aveva già fatto vedere delle buone cose e adesso ha una nuova occasione per mettere in mostra tutte le sue qualità. Il rendimento generale della squadra dipenderà molto da lui.

L’ultimo acquisto è l’ala Jarrell Brantley, in arrivo da Utah dove ha passato gli ultimi due anni tra i Jazz e la squadra di Salt Lake City in D-League.

Completano il roster i russi Komolov, proveniente dal Nizhny Novgorod, Valiev, arrivato dal Khimki e i confermati Uzinskii, Klimenko e Zhbanov.

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FORZA E DEBOLEZZA

L’UNICS Kazan inizia una nuova stagione con poche certezze e tanti dubbi, partendo dal cambio della guida tecnica. La conferma di coach Priftis avrebbe dato continuità al progetto, ma il coach greco ha deciso di tornare in patria accasandosi al Panathinaikos. Anche il roster non garantisce un rendimento di massimo livello. John Brown e Canaan hanno disputato un’ottima stagione in Russia, ma confermarsi in Eurolega non sarà per nulla semplice.

Lorenzo Brown e Jekiri, che conoscono la competizione, non vengono da due stagioni entusiasmanti e bisognerà vedere se riusciranno a tornare nelle loro migliori condizioni. Brantley e Mayo sono alla loro prima esperienza in Europa. Lo stesso Spissu si affaccia per la prima volta su un palcoscenico di questo tipo. Qualche certezza in più avrebbe fatto comodo.

Se i dubbi espressi in precedenza si dovessero risolvere nel migliore dei modi, ecco che l’UNICS Kazan potrebbe essere la sorpresa di questa stagione, uno dei punti di forza, infatti, è la presenza di talento in tutti i reparti del roster che per una squadra appena salita in Eurolega non è una cosa così scontata.

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COACH ED OBIETTIVI

La società ha scelto Velimir Perasovic come coach per il ritorno in Eurolega. Perasovic è un allenatore molto esperto, reduce però, da esprienze negative negli ultimi anni tra Efes e Baskonia. L’UNICS Kazan può essere l’occasione del riscatto per l’allenatore croato, che in passato, ha dimostrato di poter ottenere grandi risultati come durante la prima esperienza al Baskonia e la vittoria dell’Eurocup con il Valencia.

L’obiettivo dell’UNICS Kazan è quello di arrivare tra le prime otto per rimanere in Eurolega, ma non sarà per nulla semplice raggiungerlo, perché ci sono squadre più attrezzate dei russi per arrivare ai playoff. Il ruolo di coach Perasovic sarà fondamentale in una squadra come questa, a mio avviso il croato farà un ottimo lavoro, ma questo non basterà per raggiungere la post-season, l’UNICS sarà comunque tra le squadre che lotteranno fino alla fine per l’ottava posizione.

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