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EUROLEAGUE PLAYERS 2012-13: Kostas Papanikolaou è il miglior giovane

papanikolaou
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L’Olympiacos, nella stagione 2012-13, si concede il bis e alza la sua seconda Eurolega consecutiva. Nel trionfo greco c’è anche la firma dell’ala nata a Trikala: Kostas Papanikolaou. Il 2013 corrisponde all’anno della svolta per Kostas, tanto che arriva il riconoscimento di Miglior Under 22 di Eurolega e il Barcellona.

LE ORIGINI

La prima squadra di Papanikolaou è il Proteas Grevenon. Passare all’Aris nel 2008. Con la squadra di Salonicco esordisce nel campionato greco e comincia ad attirare su di sé le attenzioni di tante società del suo Paese e non solo. Il premio di miglior giovane del campionato nel 2009, a 19 anni ancora da compiere, e i successi con le nazionali giovanili (argento al Mondiale U19 e due medaglie agli Europei U20) caratterizzano la prima parte della sua carriera professionistica. Il 2009, oltre ad essere l’anno del doppio podio con le giovanili greche (Europeo in casa e argento mondiale in Nuova Zelanda) è anche l’anno che consegna il talento di Trikala all’Olympiacos. Al Pireo, dopo un periodo di rodaggio, esplode definitivamente nell’anno della seconda Eurolega vinta.

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LA STAGIONE (2012-13)

“Crescita” è questa la parola che, meglio di qualunque altra, sintetizza la stagione 2012-13 di Papanikolaou. Per fare il definitivo salto di qualità occorre incidere a livello internazionale e le prestazioni in Eurolega di Kostas sono l’esatta testimonianza di questo cambio di ritmo. Al suo quarto nel massimo campionato europeo riservato ai club, Papanikolaou comincia ad essere utilizzato più minuti sul parquet e, soprattutto, riesce a far segnare diverse prestazioni positive in modo continuo: elemento non così frequente per un atleta di 22 anni. In stagione regolare gioca di media 22 minuti e chiude in doppia cifra per punti realizzati (10.5). Da segnalare, nelle 10 partite disputate, le 5 partite consecutive con almeno 10 punti a referto. Il minutaggio sale alle Top 16 e nei playoff, dove arriva a sfiorare i 27 minuti. Bartzokas gli dà fiducia e lui lo ripaga sul parquet. Il periodo in Grecia, a livello di team, frutta: 2 volte l’Eurolega, 2 campionati e 2 coppe di Grecia. La stagione positiva e il titolo di “Miglior Giovane” dell’Eurolega gli consentono di fare un altro importante passo. Kostas prepara le valigie, destinazione Barcellona.

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LA CARRIERA

L’anno a Barcellona è l’ultimo nel vecchio continente della prima parte della sua carriera. Infatti, dopo aver vinto l’ACB, Papanikolaou sorvola l’Oceano e raggiunge la NBA. Il primo contatto con il professionismo a stelle e strisce arriva un po’ prima, nel 2012, quando nella notte del Draft, i New York Knicks lo selezionano al secondo giro, con la la scelta numero 48. I diritti del giocatore passano ai Portland Blazers e, successivamente, viene acquistato dagli Houston Rockets. In due stagioni NBA, disputa 69 gare (7 volte in quintetto). 4.2 punti con il 35% dal campo e 2.7 rimbalzi nell’anno da rookie e appena 2.6 punti nella prima fase del suo secondo anno con i Nuggets. Nel gennaio 2016, il suo contratto NBA viene rescisso e le offerte dall’Europa non mancano. Olympiacos, Panathinaikos, Aris Salonicco e Lokomotiv Kuban, tra le altre, si fanno avanti. La sua scelta è fin troppo facile perchè, prendendo in prestito un aforisma visto e rivisto sui social, “si torna sempre dove si è stati bene”. Inizia così la sua seconda vita all’Olympiacos. All’alba della stagione 2021-22, i suoi anni all’Oly sono 10 (4 tra 2009-2013 e 6 tra 2016 e 2021).

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