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Il Punto di Toni Cappellari: L’elogio di Meo e degli azzurri

Il Punto di Toni Cappellari
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Il Punto di Toni Cappellari si concentra sugli azzurri autori dell’impresa di Belgrado.

L’Italia batte Portorico soffrendo nei primi due quarti. Tre big nella squadra: Mannion 21 punti e 6 assist, Fontecchio 21 punti e 6 rimbalzi e Polonara 21 punti e 11 rimbalzi. Battuta poi anche la Repubblica Domenicana di venti.

Carlo Caglieris compie 70 anni. Il torinese è stato uno dei più grandi playmaker della storia della pallacanestro italiana. Auguri !!!

RIP Nicola De Piano. Grazie a lui Napoli ha conosciuto il basket di alto livello e tanti napoletani si sono avvicinati alla pallacanestro.

Matteo Panichi, preparatore atletico, lascia l’Olimpia e raggiunge Sergio Scariolo alla Virtus Bologna. E’ stato un mio giocatore alla Pallacanestro Varese.

E proprio la Pallacanestro Varese aggiunge Alessandro Gentile ma perde Michele Ruzzier che va a Bologna alla Virtus. E’ un grande acquisto per Scariolo in ottica italiani.

Straordinaria l’Italia a Belgrado! Batte la Serbia e vola a Tokyo dove, nel girone, troverà Germania, Australia e Nigeria.

Romeo Sacchetti ha giocato le Olimpiadi di Mosca e sarà in panca alle Olimpiadi di Tokyo . Fare le Olimpiadi prima da giocatore e poi da tecnico nella pallacanestro non è comune: ci sono riusciti solo Sandro Gamba (1960 e 1980) e Charly Recalcati (1968-1976 e 2004) prima di lui.

Mannion, Tonut, Melli, Fontecchio e Polonara sono state le stelle a Belgrado. Tutti hanno dato qualcosa di fondamentale . BRAVISSIMI !!!

Coach Igor Kokoskov non ha avuto nulla da Teodosic. Il migliore è stato Andjusic. Sempre l’allenatore serbo si è poi lamentato dei festeggiamenti esagerati degli italiani a fine partita.

Il Presidente Gianni Petrucci a fine partita abbraccia tutti e non trattiene le lacrime. Nonostante le sue scelte assai dure va a Tokyo.

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