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La lavagnetta di Eurodevotion: una rimessa di Ergin Ataman

rimessa di Ergin Ataman | Eurodevotion

rimessa di Ergin Ataman | Eurodevotion

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E’ nuovamente mercoledì e torna l’appuntamento della lavagna tattica di Eurodevotion, per proporvi una piccola pillola tattica su una squadra di Eurolega. Stavolta tocca all’Efes, avversario dell’Olimpia Milano domani sera. Oggetto del nostro piccolo studio sarà una rimessa di Ergin Ataman, pensata per la ricezione di Shane Larkin, Vasilije Micic o Rodrigue Beaubois. Le rimesse dal fondo sono state un grosso problema per l’Olimpia contro il Barcellona. I Blaugrana hanno segnato ben 15 punti in questo tipo di situazioni contro Milano, con giocate simili a quella che stiamo per analizzare. Grazie al contributo di BasketHead, entriamo nel vivo della nostra analisi.

Questa rimessa di Ergin Ataman, messa in campo contro la Stella Rossa, è in realtà abbastanza comune da un punto di vista dei concetti generali, e proprio per questo risulta ancora più interessante studiarla. Il primo movimento degno di nota è quello di James Anderson, che parte in mezzo all’area, ma si getta subito nell’angolo sul lato della palla, in modo da liberare il pitturato per le collaborazioni successive; un dettaglio apparentemente irrilevante, ma in realtà indispensabile per la buona riuscita del gioco. Shane Larkin piazza un blocco cieco verticale per Adrien Moerman. La difesa, in realtà, lavora molto bene cambiando e azzerando il mismatch a favore del lungo francese dell’Efes con l’aiuto di chi marca la palla. Subito dopo aver bloccato cieco, Larkin parte per ricevere un blocco flare (in allontanamento dalla palla) di Chris Singleton. Il difensore di Larkin si stampa sul blocco, ma Emanuel Terry, che marca Singleton, è completamente girato verso la palla, non essendo quindi pronto a cambiare in emergenza. A questo punto il numero zero turco ha lo spazio necessario per ricevere in arresto a un tempo e tirare in ritmo, regalando un buon esito alla rimessa di Ergin Ataman, semplice ma pericolosa per una difesa che sbagli a livello di comunicazione, come accaduto spesso per Milano nel big match di Barcellona.

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