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Il Punto di Toni Cappellari : solo e soltanto GRAZIE DINO !!!

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– Stupende interviste degli ex compagni.  Bob McAdoo:  «Il miglior compagno mai avuto». Kenny Barlow, in un correttissimo italiano:  «Stupendo!  Mi ha insegnato come allenarmi e come giocare»

 

– Rapporto col Maccabi: gli israeliani lo amavano, tanto.  Spesso un auto lo aspettava sotto l’aereo e lo scarrozzava per Tel Aviv, noi in pullman… Un’ovazione quando entrava in campo e… una fila di israeliane ad attenderlo.

– Dino unico giocatore italiano presente nella Hall of Fame di Springfield.

– «Nella partita a Milano con l’Aris Salonicco c’è tutto lo spirito Olimpia» Tipicamente Dino.

– Sempre Dino su Dan Peterson:  «Poche parole, un grande psicologo. Rispettava i giocatori anche se non eseguivano ciò che lui diceva (vedi D’Antoni)».

Roberto Premier, suo compagno di camera per otto anni: «Il sogno che ho realizzato: uscire da un blocco di Dino, ricevere la palla da Mike, tirare e segnare».

Mario Governa, che lo marcava e veniva da lui marcato nei 5vs5: «Ho preso più botte da lui che da chiunque altro, ma ho fatto parte di quel gruppo e mi è bastato».

– Di “Arturo” Kenney, rivale storico nei Milano-Varese, Dino ha sempre detto: «Avevamo lo stesso carattere, ci siamo picchiati, ma ci stimavamo».

– Dan Peterson al Cav. Giovanni Gabetti, che gli chiedeva chi dovevamo prendere per vincere lo scudetto, rispose:  «DINO MENEGHIN !». E il Cavaliere a me: «Cosa aspetta?Vada subito a Varese e lo compri».-

– Dino ancora oggi si lamenta con me per l’appartamento che gli diedi in zona stazione centrale. I proprietari del club erano gli immobiliaristi Gabetti…

Dal profondo del cuore, GRAZIE DINO !!!

Toni Cappellari

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