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Dura solo un quarto il “derby” spagnolo di Turkish Airlines Euroleague a Gran Canaria, dove i Baschi vincono 84-71. Punteggio finale leggermente bugiardo, ma analizziamo nei nostri 5 punti la sfida:
- Gran Canaria appunto dura un solo quarto, ma che quarto! 29-22 di assoluta qualità, con buona circolazione offensiva. Il problema è che l’incantesimo si spegne qui e una seconda frazione da soli 8 punti condanna i padroni di casa. L’Euroleague non perdona, il Baskonia ancora meno.
- Differenza a rimbalzo che si fa sentire. 36-25 con Poirier a farla da padrone con 12 carambole. Il dato più significativo sono i punti che il Baskonia realizza su seconda opportunità: 18 (contro i 3 del Gran Canaria), fanno sostanzialmente la differenza tra le due squadre.
- Vincent Poirier stecca al tiro (1 punti 0/7) ma si rivela fondamentale con i 12 rimbalzi citati precedentemente, di cui 6 offensivi. Quante volte capita di vedere un giocatore essere decisivo quasi senza segnare? Dato curioso che meritava di essere citato per dire ancora una volta: mai basarsi solo sui punti per giudicare una prestazione.
- 20 assist su 28 canestri, è il dato del Gran Canaria. Statistica di assoluto rispetto che evidenzia una buona circolazione di palla e una discreta qualità di tiro, le percentuali infatti non sono male, ma se si concedono tutte quelle seconde occasioni diventa difficile competere per 40 minuti.
- Bella prova di Shavon Shields, che in una annata complicata trova una serata da 16 punti con 4/8 da 2 e 2/3 da 3. Finalmente una serata degna di nota dopo una periodo decisamente deludente. Che sia arrivato il momento dell’ex Trento?