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Eurolega: cosa guardare nel turno in programma martedì 25 e mercoledì 26 marzo

Sempre più vicini al crash. La regular season di Eurolega conta gli ultimi rintocchi prima di definire i suoi verdetti, e mai come quest'anno a regnare è l'incertezza anche con quattro sole giornate rimaste in calendario. L'ultimo doppio turno della stagione si apre con tante sfide elettrizzanti: come sempre, abbiamo scelto le tre da guardare a tutti i costi in questo Round 31.
FENERBAHCE (20-10)-PARIS (17-13)
Martedì 25 marzo, ore 18:45
Classifica alla mano è una partita che conta più per gli ospiti, ma conoscendo le squadre di Jasikevicius è difficile non immaginarsi una reazione dopo la (comunque onorevole) battuta d'arresto sul campo del Monaco. Anche perchè in casa i gialloneri di Istanbul hanno preso le sembianze del rullo compressore: l'ultima sconfitta interna risale addirittura al 12 dicembre, ancora contro Mike James e soci, fu addirittura un -30. Preistoria. I transalpini sono invece tornati contro Milano ad assomigliare alla versione spumeggiante del girone d'andata, con quel TJ Shorts lì. E se è vero che negli ultimi mesi sono state prese decisamente meglio le misure alla squadra di Splitter, la classifica dice che sono ancora lì nel gruppo delle quarte. Oggi non partono favoriti, ma è la classica situazione in cui far saltare il banco cambierebbe i destini dell'intera stagione.

BARCELLONA (17-13)-BAYERN MONACO (17-13)
Martedì 25 marzo, ore 20:30
Se cercate la miglior squadra del girone di ritorno in rapporto ad aspettative e situazione di infermeria, potreste averla trovata in un Barcelona a lungo sembrato la peggior versione della sua storia recente di Eurolega e oggi invece il più caldo nel folto gruppo delle quarte. Precisato che l'undicesimo posto dista comunque una sola partita, se vi foste dimenticati che giungla è questa Eurolega, i blaugrana hanno una ghiottissima occasione per avvicinare i playoff con un altro scontro diretto casalingo: dopo aver regolato Partizan e Zalgiris, arriva un Bayern la cui classifica appare un po' sgonfiata nella percezione generale da un rendimento esterno non proprio solidissimo (112 punti incassati dal Baskonia nell'ultima trasferta, per dire). Se imbroccano la serata giusta in attacco però, in questa Eurolega sono secondi a pochissimi. Inutile sottolinearlo, ma lo facciamo ugualmente: vincere vale doppio, togliendo anche due punti a una concorrente.
REAL MADRID (16-14)-EA7 MILANO (16-14)
Martedì 25 marzo, ore 20:45
Due squadre che hanno presentato diverse facce in questa stagione europea, e hanno bisogno di quella migliore per lo sprint finale. Il Real ha fatto il suo dovere contro Virtus e Alba Berlino, ma una fetta più consistente di qualificazione se la gioca stasera: arrivarci sulla scia della tiratissima vittoria di Malaga in ACB è certamente un buon viatico, così come Milano pur sudando le proverbiali sette camicie ha (solo parzialmente) vendicato la Finale di Coppa persa nell'altro revenge-match del weekend contro Trento. Destini incrociati, come la classifica: a Parigi l'EA7 ha perso un'occasione per pescare uno dei jolly necessari dal trittico che si chiuderà ricevendo il Barcelona, prima di chiudere con due partite sulla carta abbordabili (Virtus e Baskonia). Ma non è tempo di calcoli, perchè la realtà è che vincere a Madrid significa mettere un piedone alla post-season.