La Reyer vince in terra ellenica, Trento cade in casa: Eurocup italiana a due volti
Successo pesante a Salonicco per Venezia, bianconeri ko in casa con Gran Canaria
Primo turno del girone di ritorno di Eurocup per le due italiane, con un bilancio di una vittoria ed un ko: affermazione esterna a Salonicco per una Reyer in fiducia, passo falso interno per Trento che cade contro Gran Canaria subendo nei quarti centrali
Terza vittoria in fila in Eurocup per la Reyer, seconda consecutiva in trasferta dopo quella di giovedì scorso all'overtime in terra lituana, che espugna soffrendo il campo di un Aris Salonicco davvero mai domo restando agganciata alle sei posizioni che danno accesso al playoff. Trento - invece - perde tra le mura amiche contro Gran Canaria e si trova ora a due vittorie dal sesto posto oggi in mano a Vilnius. Un ko che pesa pur arrivato contro una corazzata: il passaggio del turno è diventato oggi complicato, anche se non certo impossibile.
Finisce 74-81 al Palais de Sports di Salonicco per la Reyer: altra doppia doppia per un travolgente Kabengele con 18+10, molto bene Ennis con 19 punti, decisivo nel finale Parks (12 punti). In doppia cifra anche Simms a quota 12. Per i greci 25 di Willis, 19 di Cooper e 17 di Nolley. A Trento - invece - finisce 70-81 per i “canarini”, guidati dai 15 di Homesley, dagli 11 di Tobey e dai 10 di Brussino. Per i bianco-neri 17 di Ford, 16 di Lamb e 12 di Cale.
Reyer, con Ennis cambia tutto. Trento ancora incostante
Con un vero direttore d'orchestra cambia la musica: la Reyer ritrova Ennis e dal rientro del suo play è imbattuta tra campionato ed Eurocup. L'ex Napoli a Salonicco ha giocato l'ennesima grande partita alla guida degli oro-granata dispensando sostanzialmente cioccolatini (in particolare al connazionale Kabengele) e trovando inoltre tanti punti con attacchi al ferro. Intelligenza e personalità a servizio della squadra. Brilla con lui anche Kabengele: il canadese sta dominando da inizio stagione e dopo la prova clamorosa da 28+14 a Varese piazza un'altra doppia doppia da 18+10. In una partita prima controllata (43-23 al 15' circa) e poi in salita (70-69 per i greci al 34') la squadra di Spahija blinda la difesa e vola a vincere con il duo sopra citato ed un Parks determinante nei momenti concitati. Difesa, coesione, carattere e lucidità: senza Fernandez e McGruder arriva un'altra vittoria che cementifica il gruppo. Snocciolando alcuni dati di oggi i lagunari comandano a rimbalzo (37-28), tirano con il 67% da 2 e servono 20 assist di squadra: vittoria che pesa e meritata.
Dall'altra parte Trento non vuole proprio saperne di uscire dal tunnel dell'incostanza in Eurocup: i bianco-neri stanno letteralmente volando in campionato da imbattuti, mentre in coppa sono fermi a 3 vittorie su 10 partite in coabitazione con Badalona. Una stagione europea strana, che vede scarsa continuità non solo nella competizione ma anche nell'arco della stessa singola partita: dopo un ottimo avvio contro Gran Canaria è arrivata una fase centrale di partita che ha indirizzato la partita verso la squadra ospite, che ha controllato con un pesante 34-47. La squadra di Galbiati ha faticato tantissimo a costruire tiri puliti (8 assist di squadra), chiudendo sotto al 50% da due punti e subendo 5 stoppate. Fisicità diversa che i gialli fanno valere alla grandissima tirando con un ottimo 62% da due punti e conquistando 5 rimbalzi in più della squadra italiana. Non è finita ancora, ma mentre la Reyer si è messa in linea di galleggiamento, Trento fatica ed è a -4: un turno di Eurocup in chiaro-scuro.