Mercato Eurolega, si muovono Real Madrid e Fenerbahçe
Spagnoli e turchi al lavoro sul mercato: si cercano profili simili.
Il Real Madrid ed il Fenerbahçe animano queste giornate di mercato in Eurolega.
Il Real Madrid cerca una guardia da affiancare a Campazzo
I campioni di Spagna sono alla ricerca di un un 1-2 che possa affiancare Campazzo nel ruolo, visto che l'argentino ad oggi è pedina insostituibile ed il rischio è quello di doverlo sovrautilizzare con conseguenze nei momenti decisivi della stagione, oltretutto con una situazione di classifica attuale che presenta un margine di errore minimo.
Il rendimento attuale di Andres Feliz, dopo i problemi legati all'infortunio alla fascia plantare, è in crescita ma non dà ancora piene garanzie. Xavier Rathan-Mayes è invece molto più indietro nelle considerazioni madrilene, escluso dai 12 nelle ultime due uscite. Ed allora si guarda al mercato come soluzione.
I #blancos hanno fatto un serio tentativo con l'Asvel per Theo Maledon, oggi candidato assoluto al titolo di MVP della manifestazione, il cui contratto scade a fine stagione.
La risposta del club transalpino è stata per ora negativa anche di fronte ad un certo tipo di #buyout. Inoltre pare che il giocatore conservi intatta l'ambizione di ritorno in NBA, magari da una porta principale rappresentata da una stagione come quella che sta vivendo in Eurolega.
Negli scorsi giorni nostre fonti ci avevano parlato comunque di un possibilissimo accordo per giugno tra la #casablanca ed il francese, oggi la cosa pare meno scontata.
Sempre in Francia è arrivato il secondo approccio del Real, questa volta indirizzato a TJ Shorts, il folletto parigino che sta facendo impazzire tutte le difese di Eurolega. Anche qui risposta per ora negativa, sebbene sia più un “ni” che un no. C'è un'ipotesi che porterebbe l'attuale playmaker del Paris Basketball alla riunione con il suo maestro Thomas Lisalo, oggi nello staff dei Memphis Grizzlies. Situazione in evoluzione quindi sia a livello di squadre che a livello di tempi.
Il Fenerbahçe deve risolvere un problema di playmaking
In mancanza di soluzioni transalpine ecco che dalla capitale spagnola si guarda ad un altro profilo che però interessa anche al Fenerbahçe.
Dennis Smith Jr, già chiacchierato a livello di mercato sul finire dell'estate, piace ad entrambi i club.
I turchi devono attualmente convivere con una qualità di gioco che, nonostante la buona classifica, non decolla anche in virtù dei gravi problemi a livello di #handler, dopo che all'infortunio di Wilbekin si è aggiunto quello di Wade Baldwin, rientrato di recente, nonchè lo stop di Arturs Zagars. L'arrivo di Skylar Mays, prima mossa della #yellowlegacy, sta necessitando di tempi più lunghi del previsto nell'adattamento al gioco di Eurolega.
L'ex NC State ha terminato la stagione scorsa coi Brooklyn Nets, giocando 56 partite a 6,9 punti e 3,6 assist di media. Scelto alla #9 dai Mavs nel 2017, è leggenda della Trinity Christian School della natia Fayetteville. Considerato uno dei prospetti migliori della nazione al termine della High School, scelse NC State preferendola a Duke, Kentucky, Wake Forest e North Carolina, tutti college di primissima fascia che avrebbero voluto arruolarlo. Il suo reclutamento ebbe strascichi a livello regolamentare per l'ateneo di Raleigh, sanzionato per favori finanziari concessi all'atleta.
Un solo anno di college e poi appunto la scelta di Dallas: due anni in Texas, poi due ai Knicks prima di Detroit, Portland, Charlotte ed infine proprio la citata Brooklyn per un totale di 326 partite NBA di cui 152 in quintetto ad oltre 23' di utilizzo medio.
Nell'agosto del 2014 era stato protagonista del successo del Team Lillard sul Team Wall nell'Adidas Nations Championship, giocando con De'Aaron Fox e Lonzo Ball.