Trento si arrende al JL Bourg en Bresse nel round 11
Trento subisce la sua settima sconfitta in BKT EuroCup, la seconda in fila dopo quella contro i tedeschi del Ratiopharm Ulm di settimana scorsa. I ragazzi di coach Paolo Galbiati sono stati costretti sempre ad inseguire per i tutti i 40', con il solo Kamar Baldwin in doppia cifra (11 punti).
79-67 il punteggio finale di JL Bourg en Bresse - Trento che vi raccontiamo attraverso i tre punti di Eurodevotion.
La partita
Nella prima frazione di gioco non è certamente lo spettacolo ad essere protagonista, ma l'equilibrio. Infatti, le due squadre faticano e non poco a trovare il canestro e dopo i primi 10' il punteggio vede i padroni di casa avanti di cinque punti sul 15-10 con i francesi che concludono con 3/6 da 2, 0/5 da 3 e 9/10 dalla lunetta. Invece, l'Aquila con 3/8 da 2, 1/8 dalla lunga distanza e 1/1 TL.
Nel secondo quarto, il JL Bourg En Bresse rimane sempre avanti e a 2' dal termine del primo tempo, allunga sulla doppia cifra (33-23) di vantaggio con Isiha Mike. Trento però non ci sta e risponde subito a tono e termina al 20' sotto solo di du punti grazie ad un break di 2-10 prodotto dalle triple di Prentiss Hubb - Davide Alviti e dai canestri di Derek Cook Jr. e Andrejs Grazulis.
Al ritorno sul parquet gli uomini di coach Frederic Fauthoux, rimangono sempre avanti non riuscendo però a dare la cosiddetta stoccata decisiva con Trento che con la sua solita tenacia prova a rimanere aggrappata alla partita. Al 30', il tabellone recita 56-47 dopo una realizzazione da due punti di Maxim Courby.
Nella primi minuti dell'ultimo e decisivo periodo, i biancorossi allungano nuovamente sulla doppia cifra di vantaggio (61-50) complice un altro canestro di Courby, ma l'Aquila anche in questo caso cerca di non arrendersi ed accorcia il gap sul -8 (63-55) grazie a Grazulis. Ed ecco nel momento più importante della sfida Trento smette di segnare mentre Bourg en Bresse no. Infatti, con un parziale di 11-3, la compagine francese scappa via sul 74-58 e spacca in due la partita. Il match si conclude sul 79-67 finale con un canestro dai 6.75 di Zaccharie Risacher.
Il fortino di Bourg En Bresse
Dopo 11 gare disputate in EuroCup, i francesi hanno uno score di 9 W e solo 2 L ed occupano la seconda posizione del gruppo B, dietro a Gran Ganaria che dopo 10 vittorie in fila ha perso proprio in questo turno in Germania contro Ulm.
Su nove successi conquistati nella manifestazione, sei di questi sono proprio arrivate la mura domestiche (Slask Wroclaw, Cluj Napoca, Buducnost, Aris Salonicco, Turk Telekom Ankara e Dolomiti Energia Trento). Gli unici due stop sono quelli subiti in trasferta contro Gran Canaria ed il Lietkabelis. Al termine della stagione regolare mancano ancora sette gare e Bourg en Bresse avrà ancora tre match casalinghi (Gran Canaria, Lietkabelis ed Ulm).
Conquistare più punti possibili in casa è il punto di partenza per avere maggiori chance di andare avanti all'interno di una competizione dove nessuno ti regala nulla come è giusto che sia. La compagine francese sta dimostrando di essere molto solida ed anche il pubblico si sta rivelando una fattore non da poco.
Cosa non ha funzionato in casa Trento
Quando si subisce una sconfitta va analizzata a 360° gradi e vanno presi in considerazione tutti i dettagli senza lasciare nulla al caso. Tra le cose più significative ci sono le numerose palle perse (17) che come sottolineato in sala stampa dallo stesso coach Galbiati sono troppe.
Oltre a questo, va evidenziato il dato dei tiri liberi conquistati dalle due squadre (31-10) questo vuol dire che i padroni di casa sono stati più aggressivi perchè una differenza così incide e non poco visti i 24 punti prodotti dalla linea della carità.
Ed infine la lotta a rimbalzo che ha visto Bourg en Bresse catturarne ben 43 contro i 32 di Trento.
Foto: Dolomiti Energia Trento