Armoni Brooks è il terzo protagonista della nostra analisi scouting qui su Eurodevotion. Nei seguenti link troverete anche quelle di Matt Morgan e David McCormack.

Armoni Brooks, Scouting Report: Background

Armoni Brooks nasce a Waco (TX) nel 1998, ed è proprio nel Texas che spende pressoché tutta la prima parte di carriera. Dopo la McNeil High School ad Austin, Armoni sceglie la University of Houston, ed inizia a giocare per i Cougars: è lì che emerge come uno dei migliori tiratori da tre punti, e lo fa durante tutta la sua carriera universitaria.

Nonostante non venga selezionato al Draft NBA 2019, Brooks ha rapidamente dimostrato di essere un giocatore comunque capace di contribuire al livello più alto, quello NBA, trovando un posto nei roster degli Houston Rockets e successivamente nei Toronto Raptors, per poi andare sulla costa est a Brooklyn. In tutte e tre le esperienze NBA, però, c'è stata anche tanta G-League, come nella passata stagione tra Long Island Nets ed Ontario Clippers, ed è allora che il nativo di Waco tenta la carta oltreoceano.

Il 19 giugno del 2024 firma per l'Olimpia Milano, dove ricoprirà il ruolo di guardia tiratrice in uscita dalla panchina, idealmente sostituendo Billy Baron come profilo.

Piccola curiosità di mercato: stando alle parole di Chema De Lucas, ex scout Virtus, su Relevo, l'estate passata Brooks sarebbe stato ad un passo dal firmare un contratto proprio con i massimi rivali, salvo poi accettare un two-way contact.

Punti di Forza

  • Tiratore d’Élite da Tre Punti: Brooks è principalmente conosciuto per la sua eccellente capacità di tirare da tre punti (sempre a ridosso del 40% nella sua carriera collegiale e sempre sopra il 34% in tutti gli anni successivi). Ha una meccanica impeccabile, con un rilascio veloce che lo rende difficile da contestare. È in grado di segnare da distanza NBA, il che lo rende estremamente prezioso in contesti di spacing offensivo, soprattutto in Europa. Inoltre, Brooks eccelle nel catch-and-shoot, ma è anche capace di creare il proprio tiro dal palleggio, per quanto sia una soluzione più secondaria.

  • Capacità Atletiche: Armoni Brooks possiede un'ottima combinazione di velocità e salto verticale, che lo rende efficace non solo come tiratore, ma anche come finisher vicino al canestro. Il suo atletismo gli permette di essere pericoloso in transizione e di concludere con schiacciate o layup anche contro difensori più alti.

  • Versatilità difensiva: Anche se il suo principale contributo arriva dal lato offensivo, Brooks è un difensore solido. Grazie alla sua lunghezza di braccia e rapidità, può difendere efficacemente sia guardie che ali piccole, essendo in grado di contenere le penetrazioni e contestare i tiri sul perimetro. La sua versatilità gli consente di essere impiegato su più ruoli difensivi, un vantaggio per qualsiasi allenatore, caratteristica cruciale a livello Euroleague.

Debolezze e dove poter migliorare

  • Incostanza offensiva: Brooks ha dimostrato di essere un tiratore eccezionale, ma la sua produzione offensiva può essere discontinua. È un giocatore di strisce, capace di segnare molte triple in rapida successione, ma può anche passare lunghi periodi senza incidere sul tabellino. Migliorare la costanza del suo apporto offensivo è essenziale per fare un ulteriore salto di qualità.

  • Creazione offensiva: Brooks tende a essere un giocatore dipendente dai compagni per la creazione dei tiri, soprattutto quando non riesce a trovare ritmo dal palleggio. Migliorare la capacità di creare per sé e per i compagni potrebbe renderlo una minaccia ancora maggiore in attacco, anche se va sottolineato che, in un ruolo così specifico come quello che avrà all'Olimpia, può essere che ciò non gli venga minimamente chiesto e venga usato più come instant offense dall'arco. Lavorare sul pick-and-roll e sulla gestione del pallone sono aree chiave per la sua crescita.

  • Tiro dalla media distanza: Sebbene sia un eccellente tiratore da tre, Brooks non ha sviluppato appieno un tiro affidabile dalla media distanza (sempre sotto il 50% da 2 punti in carriera). Aggiungere un jumper dalla media al suo arsenale lo renderebbe meno prevedibile e più difficile da marcare, specialmente contro difese che riescono a limitarlo sul perimetro.
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