Il Panathinaikos ed il Monaco si aggiudicano le 2 partite di serata concludendo il sesto round di Turkish Airlines Euroleague. Per entrambe le formazioni si tratta della quarta vittoria stagionale, record invece di 2-4 sia per il Partizan che per l'Asvel. 2 sfide completamente diverse, quella in terra greca dominata dai padroni di casa, all'insegna dell'equilibrio quella di Belgrado.

PANATHINAIKOS - ASVEL 92-68

Facile successo per il Panathinaikos Atene al cospetto dei francesi dell'Asvel. Terzo sigillo consecutivo per gli ellenici, subito dopo quello di prestigio colto nel derby in campionato contro l'Olympiacos. Gli ospiti continuano a faticare fuori casa, perdendo la quarta gara su 4 giocate lontano da Lione. Partita fondamentalmente decisa nei primissimi minuti, 8 punti propiziati dalla coppia Nunn-Hernangomez favoriscono il primo allungo interno (12-3), una forbice che i francesi non riusciranno mai a limare rimanendo per quasi tutti i 40 minuti con una doppia cifra di svantaggio. Divario importante fra le due formazioni in una Eurolega che in queste prime 6 giornate ha raccontato di un grande differenziale tra le favorite e le altre partecipanti. Career high di Lorenzo Brown in maglia Panathinaikos, 17 punti con soltanto 1 errore al tiro (7/8). Record stagionali i 22 assist dei padroni di casa, 7 dei quali di Jerian Grant. i 68 punti segnati dall'Asvel sono il minimo stagionale in Eurolega. Devastante il bilancio a favore del team di Ataman a rimbalzo (42-20).

 

 

 

 

 

 

 

 

PARTIZAN - MONACO 74-79

Seconda battuta d'arresto consecutiva interna per il Partizan Belgrado che in nuovo finale molto equilibrato cede il passo al Monaco, come 7 giorni fa alla Virtus Bologna. Un ex "virtussino", Iffe Lundberg, aveva illuso i tifosi dell'Aleksandar Nicolic Hall fissando da 3 punti il vantaggio sul 73-72 a poco più di 1 minuto dalla sirena. La classe però di Okobo e James ha invertito l'inerzia permettendo ai monegaschi di tornare nel Principato con una importante affermazione. Dopo un primo quarto molto equilibrato, i due tempi centrali hanno avuto un andamento totalmente contrapposto. Il Monaco ha dominato il secondo (23-12), il Partizan è rientrato invece nel terzo (23-15). L'ultima frazione è iniziata con il Partizan a cancellare uno svantaggio anche di 16 punti con il sorpasso di Jones (62-61). Nel momento di maggiore difficoltà però nuovo break di 0-9 per gli ospiti che hanno comunque dovuto soffrire nel finale e virtualmente vincere in più di una occasione una sfida che ha visto ben 12 cambi di guida nel risultato. 10 rimbalzi per Bonga, soltanto 22.2% nel tiro dalla lunga distanza per il Monaco. Miglior marcatore di serata Diallo con 18 punti.

 

 

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