Cadono tutte le big del campionato
Cadono tutte le big del campionato nella sedicesima giornata di LBA.
Una serie di sconfitte che favorisce il Derthona sempre più vicino alle due in vetta alla classifica.
Analizziamo, come consuetudine di Eurodevotion, brevemente le sfide delle squadre impegnate in Turkish Airlines Euroleague ed Eurocup.
HAPPY CASA BRINDISI - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 78-77
Una delle due imprese di giornata è firmata dall'Happy Casa Brindisi che ha superato con una "bomba" di Bowman, praticamente a fil di sirena, la Virtus Bologna. Una vittoria maturata dopo una grandissima rimonta visto che i pugliesi erano finiti sotto di 24 lunghezze nel terzo periodo. Il quarto periodo è stato un monologo dei padroni di casa come dimostrato dal punteggio di 31-10. Le parole di Scariolo sono la perfetta istantanea della serata: "Onestamente mi risulta strano commentare una sconfitta maturata dopo trenta minuti di eccellente pallacanestro e che viceversa gli ultimi dieci ci ha portato a dimenticare tutti i principi difensivi ed offensivi. Ripeto che gli ultimi dieci minuti sono stati indegni." 18 punti di Perkins da una parte, 20 di Ojeleye dall'altra.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA - EA7 MILANO 73-68
"Se Atene piange, Sparta non ride", cominciamo la breve analisi con un modo di dire italiano per raccontare delle difficoltà anche di Milano oltre che della Virtus Bologna in questa fase di stagione in Italia. Un risultato negativo, questo per l'Olimpia, che si va a sommare con quelli europei in cui gli uomini di Messina sono ormai già eliminati dalla Eurolega. La sconfitta contro il fanalino di coda Reggio Emilia, in una partita sempre di rincorsa, non fa altro che acuire una crisi sempre più difficile da spiegare. Le uniche luci, in casa EA7, sono state Brandon Davies e Melli. I milanesi mantengono il primato ma il terzo ko nelle ultime sei sfide in Italia è un ulteriore campanello d'allarme.
UMANA REYER VENEZIA - PALLACANESTRO TRIESTE 72-81
17 punti di Jeff Brooks non bastano a Venezia per respingere la Pallacanestro Trieste, una delle squadre obiettivamente più in forma nella massima competizione nazionale. Una sfida condotta per quasi tutti i quaranta minuti dagli ospiti sempre più in posizioni tranquille di classifica. L'analisi dettagliata di Daniele Morbio la potrete trovare a questo link.
GERMANI BRESCIA - NUTRIBULLET TREVISO 80-81
La Nutribullet Treviso sbanca il PalaLeonessa proprio all'ultimo secondo grazie ad una schiacciata di Iroegbu abile a rubare il pallone sulla rimessa consentendo un importante blitz ai veneti. Una partita che, almeno nel terzo quarto, pareva aver preso la strada di Brescia precisissima dall'arco e capace di toccare il +16 (56-40) dopo un canestro pesante di Massinburg. La Nutribullet è stata però capace di non uscire dalla contesa ed iniziare un lento recupero toccando il primo vantaggio proprio sulla sirena. Della Valle miglior marcatore per la Germani (19), Iroegbu (24) per gli ospiti.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO - OPENJOBMETIS VARESE 90-80
L'unica delle squadre nostro oggetto di approfondimento a sorridere è la Dolomiti Energia Trentino che supera per 90-80 Varese. Trento è stata brava a limitare a soltanto ottanta punti il miglior attacco del campionato sfruttando anche la scarsa percentuale nel tiro da tre punti degli ospiti (9/28). Un ottimo primo quarto concluso avanti per 28-16 è stato determinante per il successo finale che permette agli uomini di Molin di agganciare al quinto posto la Openjobmetis. Quindici punti per il talentino azzurro Matteo Spagnolo.