L'Italia fa il bis e supera anche l'Ungheria
L'Italia dopo il successo ottenuto a Pesaro contro la Turchia, conquista la seconda vittoria consecutiva e passa a Szombathely contro l'Ungheria. I ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco hanno la meglio sugli ungheresi con il punteggio di 62-83.
Un primo tempo equilibrato e poi...
Gli Azzurri cominciano bene la sfida e con un ispirato Achille Polonara autore di 7 punti in un amen, alla sua prima partita da capitano della Nazionale, si portano sull'8-15 grazie alle triple segnate da Polonara, Tessitori e Spissu. I padroni di casa non ci stanno e con un break di 7-0 impattano sul 15 pari, grazie ad un canestro dai 6.75 di Mikael Hopkins (visto in Italia con la maglia dell'UNAHOTELS Reggio Emilia). Al 10', però il punteggio vede l'Italia avanti sul 15-17 complice una penetrazione di Nico Mannion a fil di sirena.
In avvio di secondo quarto, l'Itabasket con una canestro dalla lunga distanza di Giordano Bortolani si porta sul +7, ma l'Ungheria con caparbietà mette la testa avanti sul 30-29 propiziando un parziale di 8-0. Le due compagini si alternano il vantaggio e si va all'intervallo lungo sul 37-36 in favore degli ungheresi dopo il 2/2 dalla lunetta di Zoltan Perl (in Italia ha giocato a Capo d'Orlando e Treviso).
Un terzo quarto semplicemente perfetto
E' nella terza frazione di gioco che si decide la partita. L'Italia ritorna sul parquet con grande determinazione e spazza via i propri avversari. In attacco le cose vanno davvero molto bene con quasi 30 punti segnati (28 per l'esattezza) e pensare che nei primi 20' ne aveva segnati 36. A fare la differenza è stata la difesa con soli nove punti concessi, con l'Italbasket che ha alzato notevolmente l'aggressività difensiva ed ha tolto le certezze ai propri avversari.
Gli Azzurri sono riusciti a recuperare anche qualche pallone che li ha permesso di trovare canestri facili. Tra questi c'è la schiacciata di Gabriele Procida, davvero molto spettacolare. Se ve la siete persa, nessun problema perchè ve la riportiamo qui.
Un altro fattore sono stati i punti messi a segno da Amedeo Tessitori che si è fatto valere sotto le plance.
La forza dell'Italia è il gruppo
Come nella vittoria ottenuta qualche giorno fa contro la Turchia, la chiave del successo è stata che tutti hanno dato il proprio contributo. Contro la compagine allenata da coach Ergin Ataman, erano stati 5 gli uomini a chiudere in doppia cifra. Nella sfida contro gli ungheresi sono tre, ma ci sono altri tre giocatori che si sono andati molto vicino, visto che hanno chiuso a quota 9.
A concludere con almeno 10 punti ci sono Giordano Bortolani, Amedeo Tessitori ed Achille Polonara. Il giocatore dell'Olimpia Milano disputa una partita perfetta; 12 punti con il 100% dal campo e 14 di valutazione in 13'. Stessi punti messi a referto per il centro di Venezia (5/6 dal campo), 7 rimbalzi e 14 di valutazione. Invece, a quota 10 troviamo Achille Polonara. L'ala della Virtus Bologna si regala una bella prestazione e festeggia nel miglior modo possibile la prima partita da capitano.
Oltre a loro tre vanno citati: Alessandro Pajola, John Petruccelli e Gabriele Procida. Tutti e tre chiudono con 9 punti, ma all'interno della partita fanno cose molto preziose. I due esperti difensivi (Pajola e Petruccelli) oltre al loro solito grande e determinante apporto difensivo, riescono anche a dare il proprio contributo in attacco e questa è indubbiamente una bellissima notizia per coach Pozzecco.
Durante il corso della stagione, abbiamo sottolineato più volta la crescita di Procida che con l'Alba Berlino ha già fatto vedere cose molto interessanti. Ovviamente deve continuare così perchè ha tutte le caratteristiche per raggiungere traguardi importanti.
L'Italia fa 2/2 e non ci poteva essere inizio migliore...
Foto: Twitter Italbasket