Real Madrid-Partizan: le parole prima di gara 1
Serie al via domani sera a Madrid. Ecco le parole prima del primo atto tra Real e Partizan.
Iniziano finalmente i playoff di questa stagione di Euroleague, domani sarà subito il turno di Real e Partizan, sfida di cui abbiamo ovviamente già parlato in un nostro articolo. Ora è il turno delle parole dei protagonisti: coach Željko Obradović e coach Chus Mateo.
Così l'allenatore del Real Chus Mateo:
"Ci concentreremo sulla prima gara. Sarebbe assurdo pensare ad una serie di tre o di cinque partite, poiché tutto conta. Abbiamo un appuntamento importante con i nostri tifosi, dobbiamo essere concentrati e partire bene dal primo minuto".
"Tutti capiscono il momento che è, forse il più difficile e impegnativo dell'anno. Dobbiamo dare il massimo in ogni partita ed essere uniti perché ci saranno momenti difficili. In una partita dei playoff l'esigenza è massima e dobbiamo essere più uniti che mai."
Mateo non ha voluto parlare del calendario: "non abbiamo valutato se sarebbe stato meglio giocare sabato o domenica" ha detto l'allenatore del Real riguardo la trasferta di Badalona, ha parlato di una squadra recuperata e al 100% per la partita di domani.
Il coach dei madrileni ha parlato anche del suo collega e della squadra avversaria:
"Obradović è un punto di riferimento per tutti. Lo vedo allenare da quando ero piccolo e l'ho anche conosciuto quando ero nelle giovanili e lui vinceva la coppa dei Campioni nel 1995. Alla fine però conta come gioca la squadra, sono i giocatori i protagonisti del gioco. Il Partizan ne ha molti di talento e sanno segnare. Giocano bene in attacco, ma allo stesso tempo concedono tanti punti. Dobbiamo essere costanti nella difesa uno contro uno, da lì partirà il nostro successo. Non dobbiamo perdere troppi palloni in attacco, essere forti a rimbalzo ed evitare di subire punti facili."
Così invece ha parlato invece coach Obradović, coach del Partizan che vanta numeri importanti nei playoff:
"Mi aspetto una partita diversa dalle due precedenti. Proveranno ad adattarsi al nostro modo di attaccare. Quando saremo sul parquet vedremo chi sarà in campo, anche se quando ci sono queste squadre con un roster così profondo fa poca differenza, saranno sempre i favoriti. Non abbiamo problemi di salute, vediamo cosa potremo fare a Madrid. Mi aspetto una partita almeno interessante."
"Ci stiamo preparando come facciamo per qualsiasi altra partita. Abbiamo appena giocato contro, loro sanno tutto di noi. Certo, quando analizzi la partita precedente provi a capire cosa si può fare in modo diverso. Mi è piaciuta la reazione dei miei giocatori in allenamento quando abbiamo iniziato a parlare della difesa, sono loro che dovrebbero prendere le decisioni. Quando parliamo di tattica in allenamento mi piace fargli capire che in partita non sarà diverso. Sono anche venuti loro a proporre qualcosa, mi fido di loro. Ce la faremo anche questa volta."
I giocatori del Partizan hanno certamente molta meno esperienza dei blancos, per Obradović sarà una grossa occasione per i ragazzi, potranno capire cosa significa vincere una serie playoff.
"Per quanto mi riguarda, è importante solo che il Partizan vada alle final four. Non posso essere più motivato di così, eravamo sesti, ora vogliamo fare quei tre passi in più che ci mancano e andare avanti."