Kazys Maksvytis e la sorpresa Zalgiris
Kazys Maksvytis è il giusto protagonista di questa ultima puntata di Euroleague Man of the week.
Il coach emblema di una grande impresa perchè alzi la mano chi avrebbe pensato di vedere i lituani ai play-off all'inizio della competizione.
Un allenatore esordiente in Turkish Airlines Euroleague subito capace di raggiungere un traguardo inaspettato, giusta figura per concludere il percorso annuale di questa rubrica dedicata alla Regular Season della massima competizione continentale.
Tanti i meriti di questo coach, a partire dalla pulizia del gioco espresso dalla sua squadra, dalla grinta messa in campo dai suoi, tutti elementi che solitamente raccontano il grande lavoro sia tecnico che mentale di un allenatore.
Una ulteriore nota di merito è stata la capacità di gestire l'infortunio della propria stella Evans arrivato nell'ultima giornata del girone di andata.
I lituani sono riusciti a fare addirittura meglio, un record di 10-7 a fronte di quello 9-8 con l'americano frutto di una volata con quattro successi consecutivi.
Un traguardo straordinario con una squadra dal budget tra i più ridotti e con una componente indigena marcata, tipica delle squadre lituane.
Un grandissimo gruppo che ha avuto il Lukas Lekavicius l'uomo decisivo nella sfida più importante, quella di venerdì a Monaco di Baviera.
Lekavicius è icona dell'anima baltica, giocatore tecnico, mancino cresciuto molto anche grazie alla sua esperienza negli anni passati al Panathinaikos.
Tornato allo Zalgiris ne è diventato uno dei simboli ed è romanticamente giusto che sia stato lui il migliore nella gara più delicata degli ultimi anni.
20 punti, 2 assist, 7/11 al tiro, 4/4 dalla lunetta nei 20 minuti in campo all'Audi Dome.
Kaunas torna nella post season e gioco del destino proprio contro il Barcellona allenato da uno dei più amati sul Baltico, Sarunas Jasikevicius.
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