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A Kaunas è giorno di riposo, ma le squadre si allenano già per le finali di domani. Ovviamente tra Monaco e Barcelona le sensazioni sono negative e deluse, come non potrebbe essere altrimenti.

Ai nostri microfoni, da bordocampo, Nikola Kalinic ha provato ad analizzare la sonora sconfitta occorsa alla sua squadra. "Sei stato in grandi squadre nella tua carriera. Questa volta Barcellona non è arrivata a Kaunas da unica favorita, ma in un momento molto buono pensando alla gara di Baskonia e alla serie con lo Zalgiris. Ieri avete giocato una partita di livello diverso; cos'è successo?"

"Non so quale sia la ragione. Siamo diventati nervosi, abbiamo iniziato a forzare le cose, a giocare in modo non paziente come nelle partite di regular season. Non so cosa sia cambiato. Anche io pensavo che fossimo in un buon momento e che avremmo potuto vincere; anche nel primo tempo le cose stavano andando molto bene. Poi siamo collassati e dovremmo rifletterci".

"Avete tirato 9 su 14 da tre nel primo tempo ed eravate solo sopra di 6 all'intervallo. Era effettivamente un problema?!

"Beh sì, si vive con le percentuali al tiro. Si vive e si muore col tiro da tre punti. Ed è quello che è successo a noi".

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