Liga Endesa, J28 | Nella giornata dei big match cambia la capolista! Che Malaga...

La jornada 28 di Liga Endesa è turno di grandi partite e di altissimo spettacolo: tutti i fari puntati sullo scontro Valencia-Baskonia per un posto ai playoffs e, soprattutto, sul clàsico!

ZARAGOZA - OBRADOIRO 98-79

Zaragoza dimostra di essere squadra che vale la salvezza e Obradoiro conferma di essere in enorme difficoltà. L'ultimo quarto da 30-7 fotografa benissimo io divario che c'è tra le due squadre.

L'ex Pesaro e Virtus Dejan Kravic fa una prova di grande spessore da 22+8 coadiuvato da Bell-Haynes e McFadden. Per i galizani ci prova Scrubb (17), ma manca l'apporto di Pustoviy e l'intero gruppo di Moncho Fernandez sembra aver bisogno di una scossa per non affondare.

BILBAO - GRAN CANARIA 81-71

Anche Bilbao si conferma squadra da salvezza tranquilla, con un pizzico di rammarico per alcune partite perse che avrebbero potuto portare i baschi verso i playoffs. Pesano molto le 8 sconfitte su 10 partite tra ottobre e novembre. Gran Canaria, invece, continua a vivere un momento non brillante, in cui le prestazioni vanno più in calando che in crescendo.

10/13 di assist/palle perse per gli uomini di Lakovic e il solo Brussino (16) che gioca una prova consistente. Dall'altra è ancora Hornsby (21) a far sorridere Ponsarnau.

BREOGAN - PALENCIA 73-65

Per Breogan era una partita da non sbagliare e così è stato. Primo tempo molto equilibrato, poi i galiziani alzano i giri del motore e la vincono, staccando in classifica i rivali dell'Obradoiro.

Per gli ospiti ci prova il solito Pasecnicks (27), ma Breogan stravince a rimbalzo e le doppie opportunità indirizzano la partita. Nessuna prestazione degna di nota per i padroni di casa: ha vinto lo sforzo del gruppo.

JOVENTUT - MURCIA 75-82

Primo tempo verdinegro, secondo in cui gli universitari prendono il controllo della partita e la vincono. Murcia dimostra di essere migliore, come ha mostrato per tutta la stagione. Annata altalenante, con più ombre che luci per Badalona che, in queste ultime giornate, vede allontanarsi le chance di playoffs.

Tomic prova a fare pentole e coperchi (25+8) insieme a Feliz (18), ma le tre triple segnate sono troppo poche per la Joventut. Murcia distribuisce lo sforzo, guidata dai 17 dell'ex Brescia Caupain e dalla doppia doppia (11+11) di Sleva.

MANRESA - MALAGA 77-88

Altra grandissima vittoria di una stagione sontuosa per Malaga che vince su uno dei campi più difficile della competizione. La squadra di Pedro Martinez (20-8) parte fortissimo (20-8), poi Malaga serra i ranghi e gioca 30 minuti di valore assoluto che valgono la partita con un parziale da 33-21 nell'ultimo quarto.

I padroni di casa commettono troppe palle perse (16), mentre i malagueni offrono un ottimo 19/8 di rapporto assist/palle perse. La batteria degli esterni di Ibon Navarro si mostra la suo meglio: Taylor (18), Carter (17) e Perry (15) combinano per 49 punti. E i biancoverdi si prendono la testa della classifica!

TENERIFE - GIRONA 74-60

Tutto semplice per Tenerife che prosegue il suo grande girone di ritorno e consolida il proprio quarto posto in classifica. I canarini vincono tutti i quarti e controllano la gara dall'inizio alla fine.

Iroegbu fa 18 per gli ospiti, mentre per i padroni di casa c'è ancora un eterno Marcelinho che guida i suoi con 21 punti e 9/14 dal campo. Anche Cook registra un ottimo 17+7.

ANDORRA - GRANADA 88-62

Granada manca quello che sarebbe stato un colpo-salvezza e non ci va nemmeno vicino. Andorra vince comodamente e dimostra una volta di più di essere una squadra che vale la permanencia rispetto a quelle che stanno sotto. Parziale da 53-30 nel secondo tempo.

Harding (20), Maric (18) e Montero (15+7) guidano le scorribande della squadra del Principato. Dall'altra parte, come al solito, è il solito Cheatham a provarci, ma il roster di Pablo Pin continua ad essere modesto e con poche soluzioni.

VALENCIA - BASKONIA 111-101

Partita pazzesca alla Fonteta: Valencia sopra di 30 in un primo tempo pirotecnico finito 62-34! Sembra tutto finito, con i baschi che patiscono le fatiche di Eurolega (dopo la grande vittoria al WiZink Center). Ma niente di tutto questo. Il Baskonia reagisce e gioca un grande secondo tempo sfiorando una rimonta che avrebbe avuto dello straordinario. Il risultato finale è da NBA, in una gara che è stata un piacere per gli occhi.

Markus Howard è ancora qualcosa di indescrivibile con 35 punti e 8/13 dall'arco. Dietro di lui c'è subito Moneke con una doppia doppia da 21+10. I padroni di casa giocano una gara da riscossa con in panchina coach Xavi Albert, alla sua sua prima gara sul pino taronja. Il leader è sempre Chris Jones con 27 punti e 7 assist, insieme a un super Ojeleye da 25+7 e ai 15 di Davies. L'aria valenciana pare cambiata.

BARCELONA - REAL MADRID 85-79

Ovviamente il successo blaugrana nell'ennesimo grande clasico della stagione ve l'abbiamo raccontato con dovizia di particolari.

Cambia la classifica. Malaga si prende la vetta della classifica, il Real Madrid (23/5) per scontri diretti rimane dietro. Poi il Barça a distanza (19/9) seguita da Murcia e Tenerife (18/10). Poi Gran Canaria e Valencia (17/11) con Manresa (16/12) a chiudere il quadro playoffs. Baskonia (15/13) è, però, sempre lì dietro con Badalona (14/14).

Poi Bilbao (13/15) e Zaragoza (11/17) piuttosto tranquille, come anche Andorra e Girona (10/18). Poi la lotta salvezza. Breogan e Granada con un respiro d'ossigeno (8/20), Obradoiro (7/21) e Palencia (5/23) nel girone infernale.