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Euroleague Weekly dopo la ripresa delle operazioni che ha regalato verdetti importanti e vecchie certezze.

  • Il Wizink diventa Oaka per una notte, ma questo Pana vale molto più della singola gara. Attacco alla Ataman, con responsabilità chiare individuali, ma soprattutto una difesa che ha permesso ben poco alla fluidità avversaria. 107,9 di DRAT è il terzo dato di EL.
  • Non è la Virtus più brillante dell'anno, ma 23 assist ed 8 perse sono sinonimo di qualità. Ed è proprio il 23% dei possessi in stagione che si chiude con un assist.
  • A proposito di qualità, stupisce negativamente quella del Real: 14 assist e 19 perse non sono roba "blanca". Di solito il rapporto A/TO è 1,66, dietro solo all'1,73 dei "reds".
  • Sempre in tema Real, attenzione perchè è quel momento dell'anno in cui i grandi vecchi si gestiscono e pensano a quando il pallone varrà i trofei pesanti, dopo averne già in bacheca 2 su 2 in stagione. Ed il diritto di allenarsi per circa un mese e mezzo se lo sono abbondantemente guadagnato con 6 mesi stratosferici.
  • Per la 15ma volta in 27 gare l'Olimpia subisce un parziale di almeno 10 punti di differenza nel corso di una gara (ringraziamo Luca Nardo per la solita precisione nei dati che ci regala). Se si considerano i parziali negativi a partire da 9 punti, il totale sale a 20, dato quasi incredibile.
  • 7 gare da giocare, nessun impegno contro squadre con record attualmente positivo. Stella Rossa, Alba, Milano, Valencia, Asvel, Zalgiris e Bayern con 5 gare casalinghe e trasferte soltanto a Berlino e Lione. Il Monaco, reduce da 6 W consecutive, è la favorita per il secondo posto.
  • Tutti ad attendere il record di MJ, ma il fenomeno è concentrato solo sulla squadra. Percentuale bassa ma leadership con tanta difesa. V-Span verrà sorpassato comunque a breve...
  • La classifica pende una forma sempre più chiara, a livello di "chi lotta per cosa". Dietro al Real sono 6 a lottare per i Playoff diretti: Barça, Monaco, Pana, Virtus, Fener ed Oly. Una di queste finirà nel purgatorio dei Play-In. Più sotto il Maccabi, calendario alla mano, pare avere qualcosa in più delle altre.
  • 10/4 è il record del Fenerbahçe dall'arrivo di Jasikevicius. In queste 14 gare i gialloblu hanno il primo attacco (122,3 ORAT), la decima difesa (113,8 DRAT) ed un derivante NET RATING di 8,5 che è il terzo dietro alle due ateniesi.
  • E' una lega bellissima, un torneo attraente e coinvolgente. Per queste ragioni non merita che ad inizio marzo diverse squadre non sappiano se parteciperanno o meno alla prossima edizione. La programmazione, seria e bilanciata, è alla base di qualunque club ambizioso. E l'ambizione di quei club è ciò che rende una lega molto migliore.
Non c'è solo James, e Monaco espugna Barcellona
L'Olimpia si manca di rispetto a Lione, vince l'Asvel