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A poche ore dall'inizio della serie di playoff tra la teste di serie numero 1 e 8 di questa Turkish Airlines Euroleague, rispettivamente Real Madrid e Baskonia, ci addentriamo in una analisi di quello che potrebbe essere lo sviluppo di questa sfida, con tanto di pronostico finale.

INTRODUZIONE

Partiamo da come arrivano le due squadre a questa serie playoff.

Il Real è stata la grande dominatrice di questa stagione regolare di Euroleague, sigillando il primo posto con ben 4 giornate di anticipo, cosa assolutamente stratosferica pensando al livello della competizione. Ciò ha permesso a Chus Mateo e staff di gestire i minutaggi dei veterani e dei giocatori chiave, a costo di sacrificare qualche partita, persa in maniera indolore.

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Due le partite scappate dalle mani dei blancos al Wizink Center contro Panathinaikos e Fenerbahce, prima di inanellare una nuova striscia positiva di 7 vittorie tra Liga ed Eurolegue. Da lì, tre sconfitte filate tra Manresa, Baskonia (Euroleague) e Barcellona (Liga), e poi altre tre vittorie (Zalgiris, Badalona e Zaragoza), che tolgono quell'amaro dalla bocca prima di una importantissima serie, tutta iberica. In Europa, il net rating è nettamente il più alto tra tutte le squadre, con un sontuoso +9.9 punti su 100 possessi, nessuno come loro.

Il Baskonia ha avuto un ultimo mese sicuramente più altalenante, ma, con la vittoria a Bologna all'ultima giornata, si è qualificato per i play-in con l'ottava posizione, che gli ha consentito di avere due chance. La prima partita, malamente buttata via contro il Maccabi a Belgrado, dove i baschi sono stati spazzati via dagli israeliani, non ha scalfito l'umore degli uomini di Ivanovic, che si sono rifatti proprio contro la Virtus Bologna nella sfida decisiva per l'ultimo posto disponibile. Da segnalare che, nè per Gara 1 e nè per Gara 2, sarà disponibile Chima Moneke.

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CHE SERIE DEVE GIOCARE IL REAL

E' chiaro a tutti come il Real Madrid sia la grandissima favorita di questo accoppiamento, sia per valori puramente tecnici, che per tonnellaggio fisico, ma anche per lunghezza del roster.

Nell'arco di tutta la stagione, i blancos hanno avuto la miglior difesa vicino al ferro, grazie alla ovvia presenza di Tavares e Poirier (in due, hanno più stoppate di media che due terzi delle squadre di Euroleague), e questo è stato, su tutti, il segreto non nascosto della forza degli uomini di Chus Mateo, come testimonia il 51% concesso da 2 punti (il più basso di tutta la lega).

Discorso analogo per la difesa perimetrale, dove il Real ha anche uomini capaci di mettere per un secondo da parte il loro talento e le loro doti offensive e di "francobollarsi" ai realizzatori avversari (Abalde, Causeur e lo stesso Musa). Anche qui, percentuale concessa da 3 punti più bassa di tutta la competizione, con un misero 33%.

Altro dato fondamentale, e si lega al fatto della stazza fisica, CHIAVE, se ce n'è una, di questa serie, sono i rimbalzi. Il Real è, stranamente, primo anche nei rimbalzi totali catturati (36.8), dovuto soprattutto ad un dominio totale nei rimbalzi difensivi (26.9), segno che le seconde opportunità, per i baschi, non saranno tante.

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Aldilà dei numeri, però, è chiaro che al Real basti imporre la propria presenza nei pressi del ferro per costringere il Baskonia a rifugiarsi unicamente nel tiro da 3 punti, che sicuramente non disprezzano (anzi...), ma che non può essere l'unica arma nella faretra, specialmente fuori casa. Legato a questo, sarà poi importante vedere quante seconde opportunità, su rimbalzo da tiro da 3, il Real concederà. Dovessero essere poche, come dicono appunto i numeri, la strada sarebbe ancora più in discesa.

Discorso analogo per gli stop difensivi: il Baskonia è una squadra che vive di ritmo e di un pace molto alto, se il Real dovesse riuscire a mettere un freno fin da subito, allora, per gli avversari, potrebbe essere più facile scavallare i Pirenei a piedi che attaccare a difesa schierata il Real, capace poi anche di correre in transizione offensiva.

Gestione dei rimbalzi e del ritmo, questi gli elementi fondamentali lato blancos.

CHE SERIE DEVE GIOCARE IL BASKONIA

Se il Real ha nel collettivo la propria forza, nonostante non manchino certo le "punte", per il Baskonia è esattamente l'opposto, specie con l'assenza di Moneke.

Sarà infatti Markus Howard, miglior realizzatore di tutta la competizione, l'indiziato numero 1 a dover giocare una serie in linea con le prestazioni delle ultime 10 gare, dove gira a oltre 25 punti di media. E' altrettanto chiaro che sarà anche il primo nella lista sullo scouting report del Real, e che perciò non avrà certo vita facile, ma una cosa è chiara: se Howard non ne segna almeno 20 di media con il 40% da tra punti, la serie non inizia nemmeno.

Il Baskonia dovrà essere poi bravissimo a trasformare in transizione offensiva ogni palla persa del Real o ogni rimbalzo difensivo catturato, sfruttando lo sbilanciamento che i blancos potrebbero avere proprio per quella presenza costante sotto i tabelloni. Questo permetterebbe di evitare la già menzionata saracinesca difensiva di Chus Mateo.

Sul piano più tattico, è lecito aspettarsi tanti minuti per Costello, e meno per Kotsar, essendo il centro americano molto più utile nell'aprire il campo e portare Tavares/Poirier lontano dal ferro grazie al suo tiro dalla lunga distanza. L'estone, infatti, è centro molto più di stazza e gioco spalle a canestro, e soffrirà non poco il match-up con i centri avversari. In cabina di regia, viste anche le prestazioni insufficienti di Chiozza e gli NE di Theodore, ci sarà praticamente il solo e solito Codi Miller-McIntyre, reduce da una stagione eccellente che lo ha rilanciato a livello europeo.

Riassumendo, per aver avere una chance, il Baskonia dovrà tirare con percentuali proibitive dal campo, resistere a rimbalzo e portare il Real a giocare una partita "a folate", inducendoli a scambiare canestro per canestro.

REAL MADRID-BASKONIA: IL PRONOSTICO

Detto che gli scontri diretti dicono 2-1 Real in stagione, tra Euroleague e Liga, con il Baskonia che ha però vinto il più recente, è chiaro che sia difficile pronosticare qualcosa di diverso da un 3-0/3-1 blancos.

Il Baskonia può fare un colpo casalingo di orgoglio in Gara 3, ma il fatto che il Real arrivi riposato e con una condizione fisica stellare per merito del lavoro fisico che sicuramente è stato fatto dopo la conquista della testa di serie numero 1, fa sì che il pronostico per questa serie sia chiuso e duro: 3-0 secco Real Madrid.

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