Orgoglio Barça, Vesely è incontenibile e il Baskonia si deve arrendere

Vittoria fondamentale per il Barça di Roger Grimau nel derby spangolo contro il Baskonia. I blaugrana - dopo un buon primo tempo - giocano un pessimo terzo quarto, vanno sotto e sembrano incapaci di recuperare. Poi, guidati da Vesely, reagiscono con grande orgoglio e prevalgono 89-85.

La partita

È una pioggia di triple ad aprire la partita. Howard e Costello ne segnano due a testa per il Baskonia, Satoransky risponde per i blaugrana. L'intesità è da subito molto alta e non mancano le giocate di grande qualità, che rispecchiano l'abbondante talento presente in entrambi i roster. Il primo quarto si chiude con percentuali complessive molto alte e equilibrio nel punteggio, che dice 24-23 in favore del Barça.

Nel secondo periodo iniziano i problemi del Baskonia. Il Barcellona alza la difesa a tutto campo mangiando secondi importanti all'attacco basco e riuscendo, in un paio di occasioni, anche a forzare una palla persa. La squadra di Ivanovic segna solamente cinque punti nei primi cinque minuti del quarto e il Barça si porta a +9. Hernangomez è un rebus irrisolvibile per la difesa basca, l'ex Pelicans segna 10 punti in un amen. Il Baskonia però non molla di un centimetro e rimane aggrappato alla partita grazie ai rimbalzi offensivi e al tiro dalla lunga distanza; dopo 20' i padroni di casa conducono 47-42.

È un Barcellona distratto e poco aggressivo quello che entra in campo dopo l'intervallo. Il Baskonia ne approfitta e con un parziale di 13-4 passa a condurre. Non funziona più nulla nella squadra di Grimau, che improvvisamente sembra aver perso la fiducia e la qualità vista nel secondo quarto. Il Baskonia, al contrario, non si ferma più e chiude il terzo periodo con un parziale complessivo di 26-15, che vale il +6 dopo 30' di gioco.

Le cose sembrano non cambiare per i blaugrana che continuano a perdere un pallone dopo l'altro con passaggi facilmente leggibili dalla difesa e tanti errori al tiro. Il Baskonia tocca le 11 lunghezze di vantaggio. Poi improvvisamente la partita gira di nuovo. Il Barça segna 6 punti in un'azione e il Palau si accende. I blaugrana riprendono a giocare con ordine come avevano fatto nel secondo quarto e adesso i tiri trovano il fondo della retina.

A 3' dalla fine è tutto pari. Vesely è incontenibile. Il ceco lotta come un leone, segna, strappa rimbalzi e il Barcellona va a +4. Howard non si arrende e segna la tripla del -1, ma non basta. I tiri liberi nel finale consegnano al Barça una vittoria che a un certo punto era sembrata lontanissima.

Il Barça torna a respirare

Il Barcellona chiude questo doppio turno con due vittorie che valgono triplo dato il momento delicatissimo che stava vivendo la squadra di Grimau.

Oggi, nel terzo quarto, si era rivista la squadra dell'ultimo mese, smarrita e arrendevole. Se fosse arrivata la sconfitta con un calo così inspiegabile dopo un buon primo tempo, la vittoria con il Real avrebbe perso molto del suo valore e i problemi sarebbero rimasti sostanzialmente gli stessi. La reazione del quarto periodo, però, ha cambiato tutto.

Il simbolo della rimonta non può che essere Jan Vesely (23 punti), protagonista assoluto anche nella vittoria di mercoledì nel Clásico. Il ceco, insieme a Hernangomez, era stato il migliore dei suoi già nella prima metà di gara, con il suo tiro dalla media distanza che aveva messo in difficoltà la difesa basca.

Quello che ha fatto nel quarto periodo però va bene oltre l'aspetto tecnico. La cattiveria e la fame che ha messo in campo sono quelle che hanno fatto la differenza. Lo stesso discorso va fatto per Parra (13). Anche lui con tantissima energia ha realizzato le giocate decisive che hanno scosso la squadra e cambiato l'inerzia della partita. Poi c'è la freddezza di Jabari Parker (17), che nei momenti più importanti si è preso e ha segnato i tiri che contavano.

Insomma, il Barça ha dimostrato di avere grandissima personalità e di non essere la squadra che abbiamo visto nel mese di dicembre. Ora arriva un altro doppio turno davanti al proprio pubblico, in cui i blaugrana dovranno dimostrare di essere tornati veramente la squadra della prima parte di stagione, capace di vincere 8 delle prime 10 partite.

Photo Credits: Barça Basket X Account