Quasi Alb(ucci)a di banana: ottava di fila Monaco
Round 29 anche per Monaco che visita l’Alba Berlino fanalino di coda. Gioca Thiemann, in campo nostante i timori della vigilia, Mike James salutato e congratulato dagli arbitri in fase di riscaldamento. Appreciated, man di cortesia - sudditanza che forse lo aiutera' in partita
La partita
Alba che parte decisa, non lasciando che la partita scappi via fin da subito come l’ultima casalinga contro il Maccabi. 10-6 a meta’ quarto, attacchi convinti delle guardie verso gli esterni del Monaco - Matt Thomas, Delow e Ziga Samar soprattutto. Caldi i gialli, tirando benissimo da due e prendendo coraggio, aiutata da un Monaco farraginoso in attacco, che tira male i liberi e concede rimbalzi:16-9 timeout obbligato dell’ex coach dell’Alba, Obradovic. Sara’ 27-13 a fine quarto.
Secondo quarto che si apre con tanti fischi (verso gli arbitri) – poco ispirati fin qui – e un Monaco che con la seconda/terza unit (Tarpey, Cornelie, lo stesso Kemba) rimette la partita sui binari giusti con un parziale di 10-0, nonostante il disastro a livello liberi (4/11).
Okobo prende in mano la squadra, guidando i suoi anche a livello di leadership verso i compagni: 11 punti nel quarto. Importante.
32 punti in questo quarto per il Monaco – un paio di gemme da tre di King James - Alba che non demorde ma faticando tanto a produrre qualcosa di buono. 39-45 per gli ospiti.
Secondo tempo
.. che prosegue sulla falsariga del secondo quarto, Monaco in controllo, muove la palla per il tiro da tre (Strazel) o per servire i lunghi (Motiejunas). Il tecnico a Motiejunas, poco dopo quello a Mike James (rischia anche il secondo) fanno fare un passo indietro agli uomini di Obradovic, insieme all’Alba che tiene a rimbalzo, lotta dietro sotto canestro e, nonostante il mare di palle perse (16), rimane a -6 al 28’. 62-69 il parziale.
Matt Thomas si carica la squadra sulle spalle, due triple per aprire il quarto ed -3 Alba. Partita molto godibile, anche fisica, con i gialli che non esitano a mettere le mani addosso e i ragazzi del Principato forse un po' troppo nervosi - vedi i tecnici di cui sopra. Non e’ la serata da ricordare di James, che tira male, ma quando conta regala assist e ne mette comunque 20, mentre Okobo e’ il go-to-guy stasera. Alba rimane li, due ingenuita’ di Thiemann (fallo in attacco) e Delow (fallo sulla tripla del 55) chiudono la partita, di fatto. 82-90 il finale.
Ottava di fila Monaco
Un Okobo cosi ad Aprile/Maggio sarebbe molto importante per il Monaco: giocatore troppo spesso enigmatico, che passa dall’essere quel giocatore elettrico che puo’ dare tanto alle litigate con Obradovic in panchina. Stasera e' semplicemente fondamentale per portare a casa la vittoria, che manca di energia nel primo quarto e quando pensa di averla messo in ghiaccio, soffre forse un po' piu' del dovuto contro un Alba che, nonostante tutto, non puo' competere se non per alcuni tratti della partita.
Ottava vittoria di fila, terzo posto in classifica: ci sono tutte le condizioni per arrivare al meglio al rush finale.
L’Alba riparte da una buona prova di squadra, sicuramente a livello di voglia, energia, con alcuni singoli che hanno spazio e fanno vedere di avere buone qualita’ – Samar su tutti. Dinamica simile vista in altre partita di quest'anno, se gli avversari partono piano, i berlinesi possano mettere in difficolta' chiunque, anche se con 21 palle perse e' impossibile pensare di vincere contro una squadra di questa caratura. Onorano senz'altro la competizione, in attesa di un altro avversario, questa volta si da Mission Impossible, come il Real la prossima settimana.
PHOTO-CREDIT: Eurohoops.net , Euroleaguebasketball.net