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Il Partizan conquista il successo nella 27esima giornata di Turkish Airlines EuroLeague e lo fa nella bellissima e caldissima Stark Arena, battendo l'Efes.

100-90 il punteggio finale di Partizan-Efes.

Partizan

Il racconto di Partizan-Efes

E' un avvio all'insegna del tiro da tre punti quello tra le due squadre. Dopo i primi 5', il punteggio vede i padroni di casa avanti sull'11-8 grazie ad un canestro dalla lunga distanza di Kevin Punter. L'Anadolu Efes Istanbul non ci sta e con un canestro da due di Darius Thompson si porta sul +5 (15-20) sul finire del primo quarto, ma al 10' il tabellone dice 17-20 dopo una giocata di Trifunovic.

Nel secondo periodo, l'equilibrio continua ad avere un ruolo importante all'interno della sfida tra Partizan ed Efes. Al 15', i turchi conducono sul 31-32. I padroni di casa trascinati dai canestri di LeDay e Caboclo si portano a due possessi pieni di vantaggio (41-35). Il primo tempo però termina sul 43-40 in favore dei serbi.

Il secondo tempo si apre con una fiammata di Kevin Punter ed i bianconeri si portano sul 48-40, per poi volare sulle undici lunghezze di vantaggio (55-44) con un'altra tripla di un Punter on fire. La compagine ospite con grande determinazione non perde fiducia e grazie a Beaubois torna sul -3 (58-55) dopo un break di 3-11. Al 30, gli uomini di coach Obradovic sono avanti sul 64-59.

Nell'ultimo quarto, l'Efes firma il sorpasso sul 72-73 con Willis. Il Partizan trascinato come sempre dal suo caloroso pubblico e dalle giocate di LeDay, Punter, Avramovic e Andjusic ritorna avanti e vola nuovamente sulla doppia cifra di vantaggio, chiudendo così una volta per tutte il discorso.

La duttilità di Avramovic, LeDay, Andjusic e la sfida Punter vs Clyburn

Nella partita giocata tra Partizan ed Efes ci sono stati diversi protagonisti. Non possiamo non partire dalla grande performance di Aleska Avramovic. L'ex Varese ha disputato una partita semplicemente perfetta; 30 punti (9/10 da 2, 3/6 da 3 e 3/4 dalla lunetta) con 32 di valutazione. La guardia serba ha sempre dimostrato di essere un giocatore che dà tutto, specialmente in difesa, ma questa volta anche in attacco fa e non di poco la differenza.

I tifosi di Milano lo hanno ammirato da vicino ed ogni volta che Zach LeDay fa una prestazione del genere, qualche rimpianto c'è. "L'uomo dello zainetto" tira fuori una partita di grande leadership. Protagonista sia nel primo che nel secondo tempo. 21 punti (70% da 2, 50% da 3 e 80% TL), 8 rimbalzi e 32 di valutazione. Quando gioca così non c'è nulla da fare...

Tra i segreti del Partizan c'è anche un altro giocatore serbo che ha fatto la differenza. Stiamo parlando di Danilo Andjusic che ha concluso il match con 15 punti, giocando un bellissimo secondo tempo.

Tutti erano pronti per la sfida tra Punter e Larkin ed invece in una serata dove il numero 0 dei turchi non ha brillato così tanto, ci ha pensato Will Clyburn a sfidare Kevin Punter.

Il nativo del Bronx termina con 16 punti e come sempre segna canestri importanti nei momenti decisivi della gara. L'ex giocatore del CSKA Mosca da quando è arrivato in Turchia ha faticato un po' e non sempre è riuscito ad incidere. Se l'Efes è arrivato fino alla fine a giocarsi questa gara lo deve principalmente a Clyburn, autore di 17 punti e 21 di valutazione.

Una prestazione prolifica dei serbi

Quando fai 100 punti ovviamente vuol dire che le cose sono andate bene. In caso contrario, vuol dire che gli avversari hanno fatto ancora meglio, ma non è stato così. I bianconeri hanno chiuso con percentuali davvero molto buone ed hanno vinto con merito.

Al tiro da 2 ha chiuso con il 67.6% e non è un caso visto che è prima in questa voce statistica in tutta la manifestazione. Dalla lunga distanza, il Partizan ha concluso con il 50% sfruttando al massimo le proprio bocche da fuoco, dove i serbi occupano l'ottava posizione.

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