La Virtus, all'ultima giornata in casa, contro il Baskonia si gioca la possibilità di aggiudicarsi l'ottavo posto alla fine della regular season. Sarebbe un grandissimo risultato, sinonimo di grande crescita dopo la 14esima piazza della scorsa stagione.

Se la gara col Pana è stato persa con l'amaro in bocca e a Milano, settimana scorsa, Bologna si giocava poco o nulla, quella con i baschi è da settimane la partita col circoletto rosso. Perché proprio il Baskonia è la squadra che si contenderà l'ottava posizione con le vu nere, e tra arrivare ottavi o noni o ancor peggio decimi, c'è tutta la differenza del mondo. Chi arriva ottavo si gioca due gare per entrare nei playoff, di cui una in casa; chi arriva nono è obbligato a vincere due partite su due, giocando la seconda in trasferta.

Nel dicembre scorso le vu nere vinsero a Vitoria una grande partita con 27 punti sensazionali di Belinelli e una super prova di Shengelia. Era la Virtus al massimo della sua forma, come tutta quella del mese di dicembre. Ora Bologna arriva in uno stato di forma opposto: da sei sconfitte consecutive in Eurolega. La Segafredo Arena, però, è rimasto territorio arduo per chiunque, dove hanno vinto solo Monaco, Real Madrid e Panathinaikos, ovvero il meglio del meglio della competizione. Domani, per la Virtus, però, c'è solo vincere.

Coach Luca Banchi, nel presentare la sfida, ha sottolineato l'importanza della gara. "“C’è grande desiderio da parte di tutti di dimostrarci all’altezza di un appuntamento così importante. Per entrambe questa partita sarà l’antipasto del play-in. È il momento di curare ogni piccolo dettaglio e di controllare le emozioni. Baskonia gioca ad alto ritmo, a Madrid ha giocato ad alto punteggio, con tanti possessi e hanno messo in mostra le loro capacità balistiche. È una squadra di taglia fisica ed atletismo che, per caratteristiche, può giocare una difesa molto aggressiva. Sarà una gara dura ed impegnativa ma ci stiamo preparando nel miglior modo possibile".

Anche Polonara, che conosce benissimo l'ambiente basco, gli ha fatto eco. "Vogliamo chiudere al meglio questa Regular Season per dimostrare che meritiamo la post season. Baskonia ha talento e corre molto bene in contropiede: hanno vinto a Madrid e in altri campi difficili. Dobbiamo partire come sempre dalla difesa, che sarà la chiave per limitare i loro punti di forza".

Tornerà tra i disponibili Isaia Cordinier, una pedina che potrebbe spostare gli equilibri anche alla luce di quanto fece bene nella gara di andata.

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