Liga Endesa, J3: "clásico" al Real, Girona sogna e Murcia non si ferma più
Liga Endesa già in campo sin da sabato per la Jornada 3. A Madrid il Real vince il "clásico", prosegue il volo di Murcia e Girona, si intensifica la crisi delle isolane.
Derby basco nel quale i padroni di casa cercavano di riprendersi dalla brutta prova di Murcia. 49-27 nei quarti centrali e missione compiuta davanti a 15504 spettatori, quarta maggior affluenza eguagliata nella storia della Liga Endesa.
16 di Howard, 14+6 di Moneke e buon controllo del pallone con sole 11 perse.
Nulla di particolarmente significativo in una Bilbao arresasi troppo facilmente.
Un gara fisica incredibile dei padroni di casa confeziona un 21-0 nell'ultimo quarto che ribalta un punteggio complicatosi soprattutto nei secondi 10'.
Birgander ne mette 26 con 8 rimbalzi in una serata in cui è virgola per Caupain ed 1/8 per Ennis.
E' crisi per Tenerife, al terzo stop di fila e lontana parente della squadra delle scorse stagioni. 6'55" senza segnare è veramente un dato con il quale non si batte un squadra come Murcia, che resta imbattuta.
Grande prova di Valencia al Carpena, guidata da un notevolissimo Ojeleye. 28 di valutazione in 19'43" all'esordio in maglia "taronja" con due soli errori dal campo.
Malaga ho stanzialmente solo Kendrick Perry (23) al proprio livello e soffre terribilmente la lotta a rimbalzo (26-35).
Abissale la differenza in tema di forza fisica.
Seconda W stagionale per la Penya, tutto abbastanza facile contro una Granca" in crisi effettiva.
Equilibrio al riposo lungo, poi i "verdinegro" la chiudono al ritmo del solito, eccellente Feliz: 23 e 5 assist per il dominicano.
Isolani veramente poco efficaci e con una qualità tutta da ricostruire (15 assist e 15 perse).
Continua il sogno di Girona, che passa anche a Granada con una prova di squadre scintillante.
Sotto di due ad inizio ultimo quarto i catalani esplodono in un 35-22 che chiude la contesa: qualità dimostrata da 22 assist e solo 9 perse in una partita ad altissimo ritmo.
21+9 di Quino Colom tra i vincitori, 16 di Cheatam tra gli sconfitti, che non hanno comunque giocato male. Il play andorrano, nei cinque minuti in campo durante l'ultimo quarto, ha contribuito al 100% dei punti dei suoi, 18 su 18, in proprio o con assistenze.
Scontro già da ritenersi "salvezza" al Padellò de Govern.
43-40 a metà gara con dominio interno dei locali, sebbene Palencia resista.
Equilibrio sino al 64-63 del 30', poi parziale di 14-2 a favore della squadra di Lezkano che chiude la gara.
5 uomini in doppia cifra tra i vincitori, 6 di Vitor Benite tra gli sconfitti. Ed il margine finale di 13 punti potrebbe non essere secondario nell'ottica della lotta per la "permanencia", anche se è ovviamente presto.
La percentuale da tre garantisce il vantaggio a metà gara ad una brillante Manresa: 43-49.
Manresa prova a scappare, i padroni di casa non mollano e portano la gara all'overtime con tre liberi di Quintela., poi è dominio catalano a partire dalle plance, dove sono i leader incontrastati della Liga dopo 3 gare.
38 combinati per Robinson e Perez tra i vincitori, da segnalare i 10+9 di Momo Diouf tra i locali.
Il "clásico", appannaggio madrileno, ve lo abbiamo raccontato ovviamente nei dettagli.
OBRADOIRO - ZARAGOZA verrà disputata mercoledì 11 ottobre alle ore 2000.