Euroleague Weekly, il nostro contenitore che in 10 flash viaggia all'interno della settimana di Eurolega.
Classifica pazzesca! Fener, Olympiacos, Monaco, Real e Barça hanno sinora dimostrato di aver qualcosa in più, forse anche più di qualcosa... Zalgiris oltre i propri evidenti limiti.Dietro ben 5 squadre a 4/4 e 4 con un record i 3/5: è tonnara con le ultime 3 a 2/6 e lontane solo 2 partite dai Playoff.
Giovedì solo l'Efes vince prendendo meno rimbalzi del Barça (Bayern-Oly pari), venerdì soltanto il Monaco la porta a casa tirando giù meno carambole. Resta il dato più importante di tutti per vincere. Era così anni fa, lo è oggi e lo sarà domani.
Sasha Vezenkov ha il pregio di produrre numeri fantascientifici nel silenzio generale. Non ti accorgi, guardi il tabellino e trovi cose di portata storica, vedi il sorpasso attuale a Sabonis come valutazione media. Gioca in una grande squadra ma con lui in campo o senza cambia tutto. L'OFFENSIVE RATING crolla da 128,5 a 92,9 quando è seduto, il DEFENSIVE da 109,4 a 114,3, mentre i NET è 19,2 con lui e -21,4 senza.
Hackett-Lundbergh-Ojeleye-Mickey-Jaiteh è il quintetto più usato da Scariolo (oltre 66 minuti). Produce un NET RATING di -10,2. E' anche il secondo più utilizzato di tutta l'Eurolega dopo 8 turni. La seconda combinazione di gioco più vista sul parquet in bianconero vede una struttura più piccola con il solo Weems al posto di Jaiteh: oltre 16' e quel NET RATING che crolla a -63,1. Dei primi cinque quintetti che prevedono la presenza di Pajola, 4 hanno quel NET positivo. Ovvio che le tante assenze di Shengelia abbiano a che vedere con queste strutture che certamente cambieranno.
Ancora Pajola... Con lui in campo la Virtus subisce 95,6 punti ogni 100 possessi, mentre senza di lui si sale (o si scende per livello sarebbe meglio dire) a 114,9.
Il Real Madrid, molto discusso ma comunque in serie positiva da tre turni, raccoglie il 55% dei rimbalzi disponibili ed ha il 68% di canestri assistiti, entrambi dati che pongono la squadra di Mateo tra le migliori nelle categorie (prima e terza rispettivamente).
Zeljko Obradovic accoglie molto amichevolmente Oded Kattash alla Stark Arena. Dopodiché l'atmosfera della Stark Arena è più di un sesto uomo in una gara in cui il Maccabi segna 50 punti con percentuali irreali nei primi 20' e poi viene tritato dall'energia prodotta dall'asse Exum-Lessort.
5 ore o 6 e mezza di allenamento che siano, l'ennesimo debutto di Dusko Ivanovic in Eurolega è vincente, seppur col brivido. L'Asvel si conferma squadra da ottovolante: dal -16 nella prime metà gara al +8 dell'ultimo quarto, per poi perdere segnando 2 punti negli ultimi 4 minuti, 2 soli liberi senza canestri dal campo. Gli uomini di TJ Parker restano squadra che può fare di tutto, anche all'interno della stessa gara.
Dante Exum non è un playmaker puro e non è nemmeno la tipologia di guardia moderna che crea vantaggi dal pick and roll, tuttavia pochissimi come lui hanno completezza sui due lati del campo ed ancor meno profili sono in grado di fare mille cose tutte al servizio della squadra. 21 con 8 tiri, 4 rimbalzi, 2 recuperi, 5 assist ed una leadership crescente. Favoloso!
Monaco sa vincere anche una gara in cui gioca abbastanza male e può permettersi un Mike James da 3/10 (ma 7 assist) in campo "solo" 25 minuti e soprattutto a lungo in panchina durante il rientro, dopo un terzo quarto in cui gli uomini di Obradovic hanno seriamente messo a repentaglio il successo. Entro il 14 dicembre. data che celebra l'anno sul pino monegasco del Coach serbo, sfiderà Fenerbahçe, Real e Barça. Definitiva tesi di aurea?