Olympiacos e Fenerbahce non fanno scherzi vincendo a Lione e Berlino
Olympiacos e Fenerbahce conquistano la vittoria lontano dalle mura amiche. I greci reduci dalla sconfitta in volata subita a Bologna contro la Virtus, ottengono il successo sul parquet dell'ASVEL con il punteggio di 73-85. Invece, la compagine turca dopo aver battuto lo Zalgiris Kaunas ha la meglio sull'Alba Berlino per 82-91.
ASVEL - Olympiacos
L'avvio del match è favorevole ai biancorossi che si portano dopo pochi minuti sulle sei lunghezze di vantaggio (7-13), dopo un canestro dalla lunga distanza di Thomas Walkup. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare e con un break di 9-3, firmato dalla coppia Luwawu-Cabarott-Scott impattano sul 16-16. Nel finale di primo quarto, i greci ritrovano brillantezza in attacco e chiudono avanti di sette punti (18-25) grazie a Papanikolaou che realizza dai 6.75.
Nel secondo periodo, l'Olympiacos allunga sulla doppia cifra di vantaggio con i liberi realizzati da Petrusev, controllando poi il ritmo della partita senza particolari patemi e chiudendo all'intervallo lungo avanti sul +12 (37-49), complice il viaggio in lunetta di un Shaqueille McKissic in grande spolvero, autore nei primi 20' di ben 13 punti.
All'inizio della terza frazione, la formazione ateniese prova a concretizzare la prima fuga portandosi sul 39-57, ma i francesi non vogliono alzare bandiera bianca e grazie ad un parziale di 13-2, ritornano in gara sul -7 (52-59) con Charles Kahudi protagonista. L'Olympiacos riattacca la spina e in un amen risponde con un break di 0-12 che permette ai biancorossi di portarsi sul +19 (52-71).
Negli ultimi 10', gli uomini di coach Bartzokas rimangono sempre avanti con quelli di coach Gianmarco Pozzecco che nel finale arrivano sul -8 (73-81) provando così la disperata rimonta, ma i Reds con Peters e William-Goss mettono la parole fine alla sfida. In casa ASVEL ci sono i 16 punti di Luwawu-Cabarrot e Lee, mentre per l'Olympiacos grande partita di Canaan (19) e Peters (17).
Nel prossimo turno l'ASVEL ospiterà il Real Madrid, mentre l'Olympiacos giocherà alla Mercedes Benz Arena contro l'Alba Berlino.
Alba Berlino - Fenerbahce
Parte meglio la squadra tedesca che dopo i soli primi 5' conduce sul 15-7 grazie ad un canestro di Yanni Wetzell. Con il passare dei minuti però il Fenerbahce cambia registro e riduce lo svantaggio al 10' sul 26-24 con la tripla messa a segno da Nathan Sestina.
L'Alba Berlino non si fa intimidire ed in attacco continua a punire la difesa avversaria, portandosi sul +9 (35-26) con Thomas da 3 punti. I turchi non perdono la bussola e producono un parziale di 1-10 che vale il 36 pari. I minuti finali del primo tempo sono favorevoli alla compagine di Istanbul ed infatti si va all'intervallo lungo sul 47-51.
Nella terza frazione, gli ospiti trovano la doppia cifra di vantaggio e toccano il massimo vantaggio sulle diciassette lunghezze di vantaggio (52-69) ed ecco che la partita sia ben in incanalata verso il Bosforo senza particolari potermi.
In questa stagione però l'Alba Berlino ha dimostrato più volte di essere in grado di sapersi rialzare nei momenti di difficoltà e di non mollare mai. Infatti, nei primi istanti dell'ultimo quarto i punti di difenda tra le due squadre sono solo ed esclusivamente sei. Gli uomini di coach Sarunas Jasikevicius grazie a Scottie Willbekin ritrovano la doppia cifra di vantaggio, ma i berlinesi sono ancora lì ed accorciano sul -7 (73-80). Nel finale, Motley fa valere la propria fisicità e segna i canestri della vittoria. I tedeschi riescono solo a rendere il passivo meno pesante, ma non evitano una sconfitta.
Settimana prossima come scritto sopra l'Alba Berlino se la vedrà con l'Olympiacos ed invece il Fenerbahce affronterà i rivali dell'Efes.
Fonte foto: X ASVEL e Fenerbahce