Malaga la spunta nel finale dimostrandosi migliore, Murcia recrimina su alcuni dettagli ma resta squadra di valore.

La seconda semifinale di Supercopa Endesa regala la sfida al Real per il primo titolo stagionale ai giocatori di Ibon Navarro che si dimostrano globalmente migliori sebbene Murcia sia rimasta a contatto, e per 6 volte in vantaggio, sino a 120 secondi dalla sirena.

Finisce 84-78 per gli andalusi.

Analizziamo la grande in maniera "contracultural", come dicono qui, con sensazioni separate divise in diversi punti.

  • Ritmo infernale sin dall'inizio. Errori ma molta voglia di correre e di prendersi il miglior tiro possibile anche se dopo pochi secondi nel possesso.
  • 21-20 Murcia dopo 10': la squadra trascina il Palacio, di solito è il contrario. 9 perse globalmente, un po' troppine se guardiamo alla qualità.
  • 33% da tre entrambe le squadre? 37-37 a metà gara. Ripetiamo insieme: il tiro dall'arco, il tiro dall'arco, il tiro dall'arco...
  • L'intensità resta altissima, il numero di perse pure: 18 (9+9) a fine primo tempo. Di qui alla fine Malaga ne perderà solo 3 e tutto prenderà una direzione maggiormente auspicata dallo staff.
  • Malaga ha qualcosa in più e Murcia sembra più vicina ai propri limiti? Sì, è opinione condivisa da molti addetti ai lavori di Liga. Mi unisco al coro. Aggiungendo che queste due squadre hanno un paio di settimane in più di preparazione rispetto a Real e Barça.
  • Un bel taglio sulla linea di fondo mentre viene seguito al meglio un classico "short roll" apre un mondo offensivo. Esegue Nemanja Radovic. Che si ripete nel breve. Cuore tecnica da Capitano. Vero.
  • 61-60 Murcia dopo 30'. Anche questa si lascia vedere... Che poi chi vince stasera domani abbia grosse chances è difficile da prevedere, ma entrambe le squadre confermano le recenti stagioni stellari.
  • Dylan Osetkowski prosegue la sua crescita esponenziale. Non fosse stato per quella "manchevolezza" estiva oggi saremmo visto contro il Real e chissà mai...
  • 8 rimbalzi in più dicono tanto ed anche quelli portano a 69 tiri contro i 55 rivali. E' una delle tante, piccole ragioni per cui Malaga va in finale.
  • A proposito di OsetkowsKi: 26+7 con +18 di plus/minus. Non si scherza.
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