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Cody Miller - McIntyre in azione
Cody Miller - McIntyre al tiro

Vittoria importante della Stella Rossa che batte l'Olympiacos con un secondo tempo da 48 punti segnati. Con questo successo i bianco-rossi di Sfairopoulos salgono a quota 16 punti con 8 vittorie, mentre i greci restano fermi a quota 18 punti

Vittoria pesante nel Round 15 di Euroleague per la Stella Rossa, che con un secondo tempo da 48 punti segnati contro i 35 dell'Olympiacos si porta a casa due punti preziosi per riportarsi in zona play-in. 

Finisce 87-73 per la squadra di coach Sfairopoulos che, dopo un primo tempo equilibrato caratterizzato da alcuni errori difensivi, piazza un break decisivo di 11-0 ad inizio della terza frazione che di fatto indirizza il match dalla loro parte. Dopo la vittoria sul campo della Virtus, i bianco-rossi ottengono il secondo successo consecutivo e si piazzano momentaneamente all'ottavo posto con un bottino di 8 vinte e 7 perse. 

In casa Stella Rossa assenti Teodosic, Petrusev, Bolomboy e Brown, per gli ospiti assenti Evans, Moses Wright, Fall e Mensah. Nella serata serba che ha consegnato il successo numero otto ai padroni di casa in doppia cifra sono andati Nedovic con 18, Kalinic con 16, Mitrovic, Davidovac e Miller-Mcintyre con 12. Per i greci non bastano i 19 di Vezenkov e gli 11 di Milutinov

La Stella Rossa alza il muro 

Trovarsi avanti di 1 all'intervallo dopo aver concesso ben 3 rimbalzi in attacco a Milutinov negli ultimi secondi del secondo periodo ha, probabilmente, fatto scattare qualcosa nella testa dei giocatori della Stella Rossa. Il parziale di 11-0 in apertura della terza frazione è -però- quella miccia che ha indirizzato l'inerzia della partita a favore dei serbi e che ha messo ancora più pressione ai greci. I ragazzi guidati da coach Ioannis Sfairopoulos hanno disputato un gran terzo quarto tirando ben 17 volte dal campo e realizzandone 11 con il 61.5% da due contro il 33.3% degli ospiti: è questo il primo fattore della vittoria della Stella Rossa.

Un altro elemento importante che ha fatto la differenza nella terza frazione di gioco è stata l'intensità difensiva dei serbi che hanno forzato ben 6 palle perse all'Olympiacos, un numero davvero molto elevato per i greci. Decisivo anche il break al 30' con i padroni di casa che hanno rifilato 28 punti subendone poi solamente 15. 

La pressione difensiva messa in atto dagli uomini di coach Sfairopoulos ha portato anche ad un maggior gioco corale nel terzo quarto: sono 8 gli assist smazzati dai padroni di casa contro i soli 5 degli ospiti. 

Nell'ultimo periodo Milutinov e compagni hanno tentato di reagire però il fatto di non aver mai segnato da tre punti (0/6) ha pesato tantissimo, nonostante abbiano tirato molto meglio da due (7/11, 63.6%).

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