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(Articolo a cura di Federico Angelini)

Mancano già poche ore alla palla a due del secondo atto della sfida tra Real Madrid e Baskonia ed è già tempo di sentire i protagonisti del match.

Gara 1 è stato un vero e proprio dominio da parte dei campioni in carica che, come previsto, hanno beneficiato di una rara ed intensa settimana di lavoro vista la pausa play-in, travolgendo i loro avversari sotto vari aspetti. Corsa, intensità, dominio del pitturato è ciò che più risalta agli occhi contro un Baskonia che ha potuto fare poco contro una squadra che ha dimostrato di essere focalizzata a pieno sul suo obiettivo.

Alla viglia di gara 2 è tornato ai microfoni Chus Mateo: “Nei playoff può succedere di tutto in 48 ore. Il nostro obiettivo è stare attenti che ciò non accada e mantenere la stessa energia della prima parte della gara. Abbiamo difeso, gestito bene il campo e ci siamo passati bene la palla”.

Il coach poi ha aggiunto valore all’ambizione della sua squadra e alla concentrazione mantenuta per tutti i 40 minuti. “Il motore dell’ambizione fa sì che le gambe si muovano più velocemente reagendo meglio agli errori e non abbassando mai la testa.” Massima allerta quindi nelle parole del coach campione in carica, ben conscio delle avversità dei playoff ma soprattutto della squadra basca, capace di stravolgere e giocare tutt’altra partita nel giro di due giorni. “Troveremo un Baskonia arrabbiato che cercherà di reagire alla sconfitta di gara 1. Sta a noi mostrare più energia perché sarà una partita ancora più difficile rispetto a gara 1.

Per i baschi invece è Tadas Sedekerskis a parlare. Fresco di rinnovo fino al 2029, ormai punto di riferimento per la squadra allenata da Dusko Ivanovic. “Ieri è stata solo gara 1” - dichiara ottimista il giocatore lituano - “domani dovremo essere più aggressivi fin dal primo minuto e provare a vincere al Wizink Center.”

Inoltre aggiunge e spiega ciò che bisognerà fare per battere, in un campo difficile, i padroni di casa. “Siamo una squadra giovane quindi non è importante quanto sia passato tra una gara e l’altra. Possiamo difendere meglio e sarà importante essere collegati già dal primo minuto per evitare un parziale a sfavore come quello di inizio primo quarto di gara 1.”

Non è una partita ad abbassare il livello di fiducia ed autostima della squadra, così come dichiara Sedekerskis: “La squadra è molto motivata; per molta gente è la prima volta che affronta una partita in un palcoscenico così importante come i playoff Eurolega e credo che sarà una serie più lunga di quello che ci si aspetta. Sarà importante avere pazienza e fiducia.”

Tutto pronto quindi per l’inizio di gara 2 previsto per domani alle ore 21. Come dice un vecchio detto “la serie non inizia fin quando una delle due squadre non vince in trasferta”; vediamo se sarà proprio il Baskonia a portarsi sul 1-1 o se il Real disputerà una partita solida e matura come gara 1.

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