EUROLEAGUE PLAYOFF PREVIEW: BARCELLONA (2) VS ZALGIRIS (7)

Pronti ad iniziare, mercoledì è tempo di gara 1: la preview del momento topico, Euroleague playoff dietro l'angolo con il Barcellona che - con il vantaggio del fattore campo - riceverà lo Zalgiris nelle prime due gare (prima di andare a Kaunas) di una serie che sulla carta sembra scontata, ma che potrebbe anche nascondere insidie per la squadra di Jasikevicius. Uno scontro seconda contro settima che va a caricare di pressioni i blaugrana, chiamati ad una parte finale di torneo imponente, a partire dall'incrocio contro i lituani che accedono a questi playoff da "cenerentola".

Euroleague playoff, i precedenti stagionali tra le squadre

Nessun precedente ai playoff tra i blaugrana ed i lituani di coach Maksvytis, ma in stagione regolare il bilancio è in perfetta parità, con la Zalgirio Arena a risultare fattore determinante nel 73-72 di Ulanovas e compagni del round 4 di Euroleague, mentre nel round 26 giocato al Palau vittoria molto più netta ed agevole per i catalani, che si sono imposti 93-74 in un match risultato senza storia dal secondo periodo.

Bilancio casalingo identico per Barcellona e Zalgiris nei match giocati rispettivamente al Palau ed alla Zalgirio Arena: 13-4 per entrambe lo score tra le mura amiche, con Mirotic e compagni che dopo il doppio ko interno consecutivo con Virtus ed Efes si trovavano 6-4 di score interno. Da quel momento in poi, dopo il round 19, è arrivato un 7-0 che tutt'ora rimane aperto in Europa: di fatto da metà gennaio in poi la squadra di Jasikevicius ha trasformato il Palau in un fortino inespugnabile.

Fuori casa lo score è opposto, con la squadra blaugrana che si avvicina a questi Euroleague playoff con un bilancio di 10 vittorie e 7 sconfitte, l'ultima rimediata al Forum contro l'Olimpia Milano nel penultimo appuntamento stagionale della regular season, mentre i lituani sorpresa del torneo hanno raccolto 6 vittorie in 17 incontri, andando a perdere 11 partite. Insomma, la linea di demarcazione sembra chiara, con le due squadre che fanno del loro palazzo un fortino: importante per il Barca cercare di tenere il fattore campo nei primi 2 scontri del Palau.

Il programma gare: mercoledì 26 ore 20.00 gara 1 al Palau, venerdì 28 ore 20 gara 2 al Palau, mercoledì 3 maggio gara 3 alla Zalgirio Arena.

Chiavi tecniche e stato di forma

Stato di forma simile tra Barcellona e Zalgiris in questo finale di stagione, almeno nelle ultime 10 uscite stagionali: i blaugrana hanno vinto il 70% delle partite, mentre i lituani ne hanno vinte 6 e perse 4. Entrambe le formazioni hanno vinto l'ultimo appuntamento della regular season: Mirotic e compagni hanno steso tra le mura amiche agilmente Valencia, mentre i ragazzi di Maksvytis hanno sofferto e non poco in Baviera contro il Bayern, raccogliendo quel successo determinante per accedere alla post season ed escludere il Baskonia.

Molto di questo incrocio sarà basato sulla capacità delle due squadre di mantenere il controllo emotivo del match: è evidente e normale che chi ha tutto da perdere è la squadra di Jasikevicius e chi si presenta leggero e senza pressioni è lo Zalgiris, ma il fattore campo del Palau potrebbe rivelarsi determinante nella serie, anche considerando che i lituani fuori casa soffrono e non poco.

A livello tecnico il controllo del ritmo sarà la prima chiave di volta per scardinare la resistenza avversaria: il Barcellona dovrà essere bravo ad entrare nei giochi offensivi molto presto, per non restare incastrato nella ragnatela difensiva che cercherà di tessere la truppa lituana. Controllo dei rimbalzi e del gioco saranno due dei fattori del match, anche se nei due precedenti incroci di Eurolega le carambole si sono rivelate fattore poco decisivo ai fini del risultato: i blaugrana dovranno approcciare la serie con grande fisicità ed aggressività nelle due metà campo.

Aggressività difensiva e fisicità: lo Zalgiris - specialmente in casa - è squadra che moltiplica le proprie energie grazie alla caldissima Zalgirio Arena e che cercherà di intasare le vie d'uscita blaugrana tra aggressività ed una fisicità che nei lunghi certamente non manca. Basso punteggio e ritmo controllato potrebbero giovare ai lituani, mentre la squadra catalana proverà a correre e giocare di ritmo oltre che con grande qualità.

Protagonisti attesi tra Barcellona e Zalgiris

La serie tra Barcellona e Zalgiris non è come tante altre: Jasikevicius, Jokubaitis, Smits... gli ex da una parte e dall'altra ci sono, dei giocatori (ed un coach) che proveranno a regalarsi serate importanti. I protagonisti - però - potrebbero essere tanti, molteplici, specialmente in casa blaugrana, anche se acciacchi ed infortuni potrebbero privare la serie di alcuni giocatori.

Se Vesely ed Higgins potrebbero essere a disposizione, la presenza di un equilibratore come Abrines è quantomeno in dubbio: assenza pesante, qualora confermata. Da qua - però - la capacità di un lungo come Mirotic di giocare fronte e spalle a canestro con raggio di tiro che supera la linea dei 3 punti potrebbe rivelarsi decisiva: il lungo con la #33 sarà sicuramente lo spauracchio numero uno in questa serie di Euroleague playoff per i lituani, con Smits che potrebbe prenderlo in consegna in uno scontro tra ex compagni di squadra.

La connection ceca Satoransky - Vesely potrebbe essere un'altra chiave di volta della serie: l'asse play - pivot è perno fondamentale nello scacchiere di Jasikevicius, con il centro ex Fener che avrà di fronte un avversario solido come Hayes in un duello atletico. La qualità però potrebbe fare la differenza, visto e considerato che il #6 blaugrana può prendersi conclusioni anche dai 4-5 metri.

In casa Zalgiris l'infortunio per la stagione di Evans ha portato ad un cambiamento visto l'arrivo di Taylor ed è stato implementato il reparto ali forti con l'azzurro Achille Polonara: proprio l'ex Sassari potrebbe essere un buon grimaldello per aprire la scatola difensiva del Barcellona con il tiro dalla lunga distanza, anche se sulle sue tracce potrebbe piazzarsi Mirotic.

Il collante Ulanovas e la guardia Brazdeikis saranno due perni fondamentali nello scacchiere di Maksvytis, con il #92 che dovrà impattare la fisicità blaugrana tra esterni e lunghi, mentre il 24enne esterno potrebbe rivelarsi determinante per qualità e pulizia nelle giocate: di certo non sarà compito semplice per i lituani reggere l'urto fisicamente dei pari ruolo catalani, ma aggressività e la personalità non mancano. Smits d'altro canto potrebbe rivelarsi utile fisicamente contro i suoi ex compagni, in particolare su Mirotic.

Foto credit: Euroleague e Barcellona