Euroleague Weekly | Mike James, Markus Howard, il Real: è grande bellezza

alberto marzagalia /

Euroleague Weekly, il nostro contenitore settimanale in 10 flash sul mondo di Eurolega, all'appuntamento dopo un doppio turno che ha detto tante cose.

  • MILOOOOOSSSSSSS !!! 27 con 14 assit, 40 di valutazione a metterebbe in ritmo anche i custodi della Aleksandar Nikolic Hall. Che spettacolo assoluto, uno così andrebbe clonato. Il giorno del suo ritiro non vogliamo nemmeno immaginarlo.
  • ELIE OKOBO... Ma perchè? Oltre al libero assurdo poi si perde pure Grigonis, vagando senza meta verso il canestro con il suo uomo che va oltre l'arco. La prima stupidaggine è già grave, la seconda non è minimamente scusabile a questo livello.
  • MARKUS HOWARD, i soliti movimenti che nemmeno alla Scala trovi tutta quella grazia. 28 con 10/14 al tiro descrive in maniera riduttiva tanta bellezza.
  • Torna SHABAZZ ed è ovvio che se ne parli in tutti i modi dopo tutto quanto successo nelle ultime settimane. Facciamo così, pensiamo solo al campo: il profilo è quello perfetto per Milano. Che poi vada tutto bene è un'altra storia.
  • L'alley-oop del Chacho per Poirier arriva... quasi da metà campo. A Madrid non sono solo forti, sono bellissimi! E questo uno-due è una delle giocate più continue e straordinarie che producono.
  • "Più bella cosa non c'è..." Eros forse pensava a MIKE JAMES. 28 di dominio totale del nuovo "The Natural" che dispensa abbracci, difesa e coinvolgimento completo. Ti prego, Michelino, continua così...
  • Occhio a KENDRICK NUNN. Sempre più centrale nel Pana, le ultime 6 dicono 19-13-24-13-14-17. 24/53 da due e 12/24 da 3, 22 assist e 81 di valutazione. Pensando ad Ataman, si può dire "miciceggiante"? E proprio Vasa gioca solo 23 minuti sinora in tutto il mese di dicembre. Che spreco...
  • Barça, abbiamo un problema? Difesa inguardabile contro Zaragoza e Manresa in Liga, pessima pallacanestro contro Milano, idem se non peggio a Berlino. Nel mezzo gli zuccherini contro un Fener allora in rottura prolungata ed un Baskonia troppo corto per giocare ogni 48 ore. A Kaunas arriva una W di sostanza ma della quale non va dimenticata la forma: 8/0 negli ultimi 4' nei quali lo Zalgiris è orripilante. E mercoledì sera, in Liga, si va a Malaga, che è in striscia da 11/0.
  • TYLER DORSEY dall'arrivo di Jasi? Squadra 3/0, lui 6/9 da due, 4/7 da tre e 9/10 in lunetta. E' il colpo di mercato del Fener?
Dorsey
  • 15/1 e trasferte di Atene (2), Istanbul (2) e Belgrado (1) già archiviate. Una sola sconfitta (in OT) per una leggerezza perdonabilissima ed asfaltate multiple a quasi tutte le rivali (Efes -23, Milano -17, Bologna -26, Monaco -18, Maccabi -29, Pana -12, Zvezda -14, Partizan -16). Solo le 3 spagnole (Barça -1, Baskonia -2, Valencia -3) oltre all'Olympiacos (-6) sono riuscite a stare sotto la doppia cifra di scarto. Da anni non si vedeva un dominio come quello del Real Madrid. Se il Partizan era considerato uno scoglio molto duro (siamo tra chi la pensava così), il verdetto di giovedì sera è desolante per le altre 17 squadre. Complessivamente 31/2 dopo 100 giorni di stagione.

STARTING 5

MILOS TEODOSIC (Stella Rossa), semplicemente "il mago", MIKE JAMES (Monaco), MVP, senza se e senza ma, MARKUS HOWARD (Baskonia), tanto bello quanto immarcabile, DZANAN MUSA (Real Madrid), in striscia non ha rivali, JAN VESELY (Barça), + 12 di +/- in un gara tiratissima in cui dice 15 con 6/7.

Eurodevotion | Bayern - Monaco

MENZIONE D'ONORE

CHRIS JONES (Valencia, se la mia vita dipendesse da un tiro, darlo a lui non sarebbe una cattiva idea, KENDRICK NUNN (Pana), la chiude lui a Milano, di talento puro, MARIUS GRIGONIS (Pana), tripla di un certo peso a Montecarlo, ANDY OBST (Bayern), è tornato e le retine ringraziano, MATHIAS LESSORT (Pana), soffre, studia, domina.

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