La Virtus Bologna supera il Monaco e lo fa in maniera netta, al termine di un incontro giocato quasi alla perfezione, che si chiude sul punteggio di 59-83.

Il primo pensiero non può che andare ad Achille Polonara, costretto al forfait per la neoplasia testicolare di cui tanto si è parlato negli ultimi giorni. Le parole di coach Luca Banchi nel post partita vanno in questa direzione, poiché, da vera guida di spogliatoio, l'allenatore della Segafredo non può dimenticare il proprio numero 33: "Felice per la vittoria, una vittoria speciale, prima di tutto felice per Achi che non è qui con noi, questa vittoria è per lui."

La Segafredo lavora molto bene nella propria metà campo, si conferma una squadra, potenzialmente, delle più aggressive in Eurolega, disturba sempre il portatore di palla durante la costruzione di gioco avversaria e non permette agli esterni di Monaco di superare la prima linea difensiva. Coach Banchi ha cambiato radicalmente l'approccio di questa squadra alle due fasi di gioco e si mostra soddisfatto del compito svolto dai suoi: "Abbiamo vinto grazie alla difesa e ai rimbalzi, come ho detto, perché questa è la parte in cui una squadra come il Monaco costruisce il suo successo. Hanno giocatori che possono segnare, che possono cambiare l’inerzia della partita in qualsiasi momento, perché hanno un uomo molto atletico e che può controllare i rimbalzi.". Le vu nere raccolgono complessivamente 46 rimbalzi, uno dei numero più alti degli ultimi due anni e questo a dimostrazione del corretto atteggiamento e posizionamento di ogni membro del roster sul parquet.

Da non dimenticare, prima di qualsiasi commento tecnico, il valore dell'avversario: la formazione del Principato è arrivata al terzo posto nella massima competizione continentale per club l'anno scorso e può contare su individualità come Mike James, Elie Okobo e Alpha Diallo, ma anche Montejunas e Hall sotto canestro. Il commento iniziale del coach bianconero nel post gara va anche in questa direzione: “Contenti per la vittoria. La nostra prima quest’anno in EuroLeague. Felici per la consistenza che abbiamo dimostrato per la maggior parte della partita. Siamo solo all’inizio, quindi alcuni picchi, alcuni alti e bassi che fanno parte del momento. Ma credo che in alcune parti del gioco e in alcuni dettagli del gioco abbiamo dimostrato di avere la giusta volontà di competere in una partita così importante, affrontando una squadra tra le prime quattro."

Positivo anche l'attacco della Virtus: i felsinei sono, infatti, riusciti a condividere bene il pallone, non giocando con troppa fretta, ma avendo la maturità di attendere il momento giusto per scoccare il tiro, il quale è quasi sempre stato preciso. La guida tecnica di Bologna conclude le proprie dichiarazioni di fine match complimentatosi con i suoi per la fase offensiva: "Abbiamo fatto un buon lavoro e credo che difensivamente abbiamo creato una condizione insieme a un attacco che era in grado di condividere la palla abbastanza bene, per costruire una buona qualità di tiri”.

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