Real-Oly F4 | Walkup: Abbiamo commesso l'errore di fargli prendere ritmo
Real-Oly: dopo la sconfitta in semifinale rimediata contro i blancos Isaiah Canaan e Thomas Walkup commentano così la partita in mixed zone ai nostri microfoni.
Volti bassi, sconsolati, amareggiati; tuttavia Isaiah Canaan e Thomas Walkup, a differenza di molti loro compagni, non si sottraggono alle domande in zona mista. Prima ha parlato con noi l'ex giocatore di Kazan. Quel primo quarto da 28-10 è stato una sportellata lancinante, ma i greci hanno dimostrato grande carattere e spirito di sacrificio, lottando fino alla fine e sfiorando una incredibile rimonta contro la corazzata madrilena.
"Abbiamo cambiato attitudine, abbiamo lottato, ma non è stato abbastanza. E' dura ripensare ora alla partita" ha detto. "Alla fine hanno giocato meglio di noi e bisogna dargliene atto".
Ancora più amareggiato è Thomas Walkup. Quasi 27 minuti, 4 punti, 0/6 da tre punti, 3 rimbalzi, 5 assist e tanti tiri che non hanno quasi mai visto il fondo della retina. "Thomas, nel secondo tempo avete mostrato la vostra durezza e il vostro spirito. Nonostante la sconfitta, quanto siete orgogliosi della vostra reazione?"
"E' difficile vedere la partita in una luce positiva in questo momento. Siamo saliti di livello; sapevamo quello che serviva per poter pensare di riaprire la partita. Però, sì, è dura parlarne ora".
"28 punti subiti nel primo quarto, 31 complessivamente nel secondo tempo. Cosa non ha funzionato in difesa nei primi 10 minuti?"
"Abbiamo commesso l'errore di fargli prendere ritmo e loro hanno poi anche imposto la loro fisicità alla gara. Poi hanno segnato anche tiri straordinari".
La reazione dei reds, poi, c'è stata ed è andata vicino a poter diventare una vera e propria rimonta. I blancos sono stati bravissimi nel rintuzzare ogni volta ogni tentativo degli avversari di tornare sotto i 7 punti di svantaggio, disinnescando anche la spinta dei tifosi greci. L'Olympiacos esce di scena, ma per gli uomini di Bartzokas, ancora una volta, sono solo applausi.