Trento saluta l'EuroCup con una sconfitta sul parquet del Besiktas
La Dolomiti Energia Trento perde di misura in Turchia
Nell'ultima gara di regular season di BKT EuroCup, la Dolomiti Energia Trento subisce una sconfitta contro i turchi del Besiktas. Gli uomini di coach Paolo Galbiati terminano così con 6 W e 12 L.
La partita
Dopo una partenza equilibrata, sul finire di primo quarto, l'ex giocatore di Reggio Emilia, Derek Needham sale in cattedra e punisce con due conclusioni dai 6.75 che valgono il +7 (22-15). Trento prova subito a reagire ed accorcia il gap, ma i padroni di casa non ci stanno e toccano il +11 (34-23). L'Aquila, però si scuote nuovamente e grazie alla coppia Ford-Badalau riduce lo svantaggio ai soli due possessi (34-28). I padroni di casa decidono nuovamente di alzare il ritmo in attacco e volano sulle quindici lunghezze, ma Trento grazie a Ford va negli spogliatoi sotto solo di 11 (46-35).
Grazie a Lamb, la Dolomiti Energia Trento prova a riaprire la gara ed arriva sul -5, ma i padroni di casa ritrovano la doppia cifra di vantaggio e al 30' chiudono sul punteggio di 63-52. Con le giocate di Sleva e Needham, i turchi allungano sul 68-54 e per Trento sembra essere finita, ma ecco che invece arriva la reazione dell'Aquila che piazza un break di 8-21 ed arriva sul -1 (76-75). Nel finale succedi di tutto, Ellis ha la tripla per sbancare la Turchia, ma il suo tentativo non va a buon fine. Il match termina 79-75 in favore degli avversari con i liberi di Needham, autore di 17 punti. In doppia cifra anche Sleva e Allman con 12. In casa Trento non bastano i 21 di Jordan Ford, i 13 di Lamb e i 10 di Cale.
Il commento nel post gara di coach Paolo Galbiati
«Questa partita rappresenta perfettamente la nostra avventura in EuroCup. Siamo una squadra giovane e, inevitabilmente, commettiamo errori dovuti all’inesperienza, specialmente nella gestione dei soprannumeri in transizione, nei layup e in alcune disattenzioni difensive. Nel finale abbiamo creato un’ottima occasione per portarci in vantaggio, ma non siamo riusciti a concretizzarla. Dispiace chiudere la competizione con una sconfitta, ma abbiamo lottato alla pari contro un’ottima squadra, sfiorando la vittoria. Spero che l’anno prossimo avremo un’altra opportunità di giocare questa competizione e di riuscire a superare il girone».
Queste le parole dell'allenatore di Trento che ha analizzato con grande onestà il percorso europeo della squadra. Rispetto al passato l'Aquila almeno ha dimostrato di potersela giocare.