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Mercato Eurolega | Il lavoro di Olimpia e Virtus, le bugie e le mezze verità della vicenda Mirotic

alberto marzagalia /

Mercato di Eurolega che ha vissuto un weekend di lavoro per le italiane, oltre agli sviluppi della vicenda Mirotic, obiettivamente tra lo stucchevole e l'incredibile.

MAODO LO è diventato ufficialmente un giocatore di MILANO. Interessante firma, già chiusa da qualche giorno, su un biennale (2025) per un giocatore che non è un campione affermato ma che ha la possibilità di proseguire la sua crescita professionale in un contesto molto più complicato e di superiore livello rispetto alla carriera vissuta sino ad oggi.

A livello di PG, reparto rimasto scoperto dopo l'addio di Shabazz Napier, oggi i biancorossi hanno sotto contratto il tedesco e KEVIN PANGOS, non certo una prima scelta dopo l'esclusione dal roster dei Playoff italiani, ma possibilmente confermato dopo un mercato che ha visto svanire l'obiettivo DARIUS THOMPSON ed un nulla di fatto riguardo KOSTAS SLOUKAS.

Si aggiungerà nome di DIEGO FLACCADORI, operazione già conclusa formalmente che attende solo il comunicato ufficiale, ma non sorprenderebbe qualche altra addizione. Il nome di NICK CALATHES, molto probabilmente in uscita dal Fener dove è arrivato Yam Madar ed arriverà Raul Neto, non è campato per aria, anzi.

Nel frattempo il MACCABI ha salutato ufficialmente ALEX POYTHRESS. La sua prossima destinazione, a meno di ribaltoni oggi assai imprevedibili, è proprio MILANO.

ISMAEL BAKO sarebbe sul punto di lasciare la VIRTUS per l'UNICS di KAZAN. Dalla Spagna dettagli anche sul "buyout", decisamente importante, che i russi pagherebbero ai felsinei. Potrebbe così sbloccarsi la la posizione di BRYANT DUNSTON, da qualche giorno dato in orbita bianconera.

L'ALBA BERLINO, alle prese con una complicata ricostruzione dopo gli addi contemporanei di Sikma, J.Smith, Zoosman, T.Blatt e dello stesso Lo, ha incorporato nella prima squadra il giovane ELIAS RAPIEQUE, guardia tiratrice del 2004 di 202cm. Il primo contratto da professionista del giocatore è un quinquennale.

Nelle dichiarazioni rilasciate al sito del MONACO, KEMBA WALKER ha detto di aver avuto referenze sempre positive riguardo il basket di Eurolega e che i consigli del suo grande amico SHABAZZ NAPIER sono stati fondamentali per la sua scelta.

Infine, purtroppo, si deve ancora parlare della vicenda che coinvolge NIKOLA MIROTIC, sempre più stucchevole per il tenore degli avvenimenti. Rilasciato dal BARCELLONA, il giocatore ha confermato di aver dato la sua parola al PARTIZAN per poi rimangiarsela a causa di minacce non bene definite che avrebbe ricevuto. Vi risparmiamo dettagli da "Beautiful" su presunte ingerenze perfino di religiosi.

La realtà è che ad oggi si può dire di tutto e di più sul montenegrino e sulla sua prossima destinazione, in fondo sparando i nomi di tante squadre poi si potrà dire "io l'avevo detto" (o meglio "I was told", in linguaggio social da mercato). L'atleta stesso ci ha regalato un momento di discreta ilarità quando ha dichiarato che i soldi non sono fondamentali per la sua decisione, mentre Dimitris Giannakopoulos nega di essere interessato all'ex Barça. Altrettanto divertente il momento in cui, tra i vari comunicati e post, si apprende che circa tre settimane fa sarebbe arrivato l'accordo col Partizan, con tanto di dettagli su quali altri giocatori avrebbero vestito i colori dei grobari. L'agente di Mirotic aveva dichiarato che finché non fosse arrivata la rescissione col Barça non avrebbe parlato con nessuno anche perchè così facendo avrebbe violato i regolamenti. Ebbene, quella rescissione è arrivata la scorsa settimana, quindi facendo due conti, c'è qualcosa a cui possiamo credere ancora in questa vicenda?

A pensar male "andreottianamente" ci viene da immaginare che, senza minimamente sapere dove il giocatore approderà, saranno possibili due scenari comunicativi. Il primo prevede un accordo mostruoso dal punto di vista economico, comunque ignoto nell'ufficialità poichè le retribuzioni di Eurolega non sono pubbliche, e quindi smentibile. Il secondo, altrettanto importante, vedrà dichiarazioni del tipo "è venuto da noi perchè crede nel nostro progetto tanto da mitigare le sue richieste economiche grazie al prezioso lavoro del suo agente".

Attendiamo, basta che finisca presto.

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