Real Madrid: galàcticos di nome e di fatto, Efes Istanbul battuto

Real Madrid alla quarta vittoria in quattro partite negli ultimi 7 giorni contro Baskonia, Girona, Dallas Mavericks e per ultimo l'Efes nel match di ieri sera. I Blancos dimostrano nel loro primo tour de force stagionale di essere una squadra profonda, compatta e determinata. L'Efes non gioca una brutta partita ma il Real a 103 punti segnati è difficile da battere.

La partita

La partita inizia subito bene per il team spagnolo che trascinato da un super Yabusele con 15 punti solo nel primo quarto e aiutato da Caseur e Facu arrivano a comandare anche 9-26 salvo poi avere 2 minuti di black out totale e subire un break di 15-0 anche per diversi errori di leggerezza del Chacho.

Dal secondo quarto in poi il Real scava il solco grazie anche ad una second unit di livello eccelso: entrano Hezonja, Deck, Poirier su tutti e si arriva a fine terzo quarto con la squadra di coach Mateo sopra di 20 lunghezze: 60-80.

Un ultimo quarto agevole permette al Real di archiviare la trasferta in Turchia con un 80-103. Real si conferma primo in classifica.

Real Madrid

Campazzo: 15 pt, 6R , 10 ass. Yabusele: 22 pt, 8R, 4 ass. Caseur: 18 pt. Hezonja: 14 pt, 8R. Poirier: 12 pt. Musa: 10 pt. La fotografia della partita sono questi dati, un Real che in una serata serena per Deck, Tavares e per il backcourt spagnolo comunque dà la sensazione di onnipotenza cestista.

La squadra vista giocare ieri sera non è tecnicamente affrontabile da nessuna squadra di EL, poche volte si vedono squadre che possiamo definire padroni totali del loro destino: se staranno tutti bene, sarà solo compito loro mettere in atto prestazioni tecnico-tattiche di alto livello per raggiungere l'obiettivo, sono un team da NBA. Onnipotenti (se continueranno così). A ciò aggiungerei una leggerezza nel giocare che rende tutto più facile, quanto aiuta mentalmente in una stagione di EL sapere che sei la squadra campione in carica.

Efes Istanbul

La squadra turca non sta brillando, ma la partita di ieri è da considerare come una sconfitta brutta di 23 punti ma contro la squadra più forte d'Europa che ha aggiunto al roster il miglior playmaker d'Europa. Per la squadra turca, che è ancora in totale fase di rodaggio ci saranno altre occasioni per dimostrare la bontà del team costruito. Unico dato da segnalare: Shane Larkin ha segnato 5 punti nei primi 5 minuti, negli ultimi 35 invece non ha più segnato: così è ancora più difficile.

MVPs

Ci sono almeno 3 giocatori da segnalare: Campazzo, Yabusele e Caseur. Ieri sera in 3 hanno generato 55 punti, 18 rimbalzi e 15 assist. C'è altro da aggiungere?