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Nunn in azione contro il Maccabi
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Olympiacos-Asvel 94-92

L'Asvel sfiora il colpaccio al Pireo, ma alla fine si deve arrendere all'Olympiacos guidato dalla coppia Vezenkov-Fournier. Il bulgaro e il francese, 41 punti in due, hanno guidato la rimonta dei greci, che a metà terzo quarto erano ancora sotto di 14 lunghezze. 

Nonostante l'assenza di De Colo, i francesi hanno giocato un'ottima partita, mettendo fin dal primo minuto tanta aggressività in campo e tirando con ottime percentuali, soprattutto dalla lunga distanza. Tuttavia, nel finale la squadra di Poupet ha perso la lucidità che le aveva permesso di condurre al Pireo per più di metà gara.

L'Olympiacos ovviamente ne ha approfittato, rendendo vana la super prestazione da 31 punti, 7 rimbalzi e 5 assist di Theo Maledon e conquistando così la quarta vittoria consecutiva - dopo quelle con Real, Barcellona e Panathinaikos.

Fournier sembra ormai essersi integrato pefettamente nel sistema di Bartzokas e i risultati si vedono.

Panathinaikos-Maccabi 93-87

Greci e israeliani tornano ad affrontarsi dopo l'agguerrita serie playoff che ha messo davanti le due squadre nella passata stagione. Come accaduto spesso in quella serie, anche questa volta la partita è stata dura, fisica e anche un po' nervosa. 

Nel primo tempo, la difesa dei greci non è perfetta, soprattutto nell'uno contro uno, e questo permette ai tanti giocatori di talento a disposizione di Kattash di segnare senza troppe difficoltà. Al contrario, i greens faticano particolarmente in attacco, come dimostrano le 17 palle perse a fine gara.

Nel secondo tempo qualcosa cambia. Il Pana è più aggressivo e l'attacco del Maccabi si blocca, permettendo ai greci di tornare a contatto. Il sorpasso, però, avviene solamente a quattro minuti dalla fine grazie al gioco da tre di punti di Grant che fa esplodere OAKA.

 

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