Ergin Ataman: "Ricordo il back to back con l'Efes, non i premi individuali"

Ergin Ataman, a margine del Media Day del Panathinaikos, ha parlato delle imminenti Final Four e anche del premio di allenatore dell'anno andato a Chus Mateo.
"Credetemi, per me l'unica cosa importante è la vittoria del titolo perché tutti ne saranno contenti. Sono stato allenatore dell'anno ma non ricordo quel premio. Ricordo invece i due titoli consecutivi con l'Efes. L'unico suggerimento che voglio dare ad Euroleague per il futuro è che quando vengono fatte certe scelte siano ben chiari i criteri. Io ho votato il mio amico Tomislav Mijatovic per i suoi sforzi. Con tutto il rispetto per Chus credo che molti abbiano scelto i loro migliori amici. Congratulazioni a lui e grazie a tutti coloro che hanno apprezzato il lavoro fatto per portare il Panathinaikos dal 17° al 2° posto della stagione regolare ed alle Final Four".